«Scudetto? Il Napoli ci crede ancora»

NAPOLI. «Mancano 8 partite e si decide tutto, dobbiamo affrontarle tutte come finali. Per noi è un sogno stare lì, per noi è un sogno essere ancora a -3 dalla Juve, e dobbiamo pensare che se siamo lì è per merito nostro». Josè Maria Callejon ci crede. Il Napoli è ancora in corsa per lo scudetto e non intende mollare. «Dobbiamo affrontare ogni gara con la stessa tranquillità di adesso ma anche con la cattiveria con cui stiamo affrontando tutto», ha sottolineato il tornante spagnolo ai microfoni di Sky Sport. La carta vincente di Sarri si chiama Higuain, finora a segno 29 volte in altrettante gare. «Dicono che siamo Higuain-dipendenti? È normale, segna sempre lui ma tutti devono dare una mano - replica Callejon - Di certo è il più in forma, segna sempre e gioca benissimo».

Per quanto riguarda Sarri, «ci ha portato tante cose, ci ha dato un gioco, un sistema, ma è anche vero che siamo un gruppo che gioca insieme da tre anni, ci conosciamo benissimo ormai». Il futuro dell’ex Real è sempre azzurro. «Sono contentissimo qui, lo ero prima con Benitez e lo sono anche oggi con Sarri», garantisce Callejon, che se la sente di rassicurare i tifosi partenopei anche sul futuro di Higuain: «Penso che sia con la testa al 100% al Napoli, sa che sta facendo benissimo e che può fare anche di più. Abbiamo la testa qui, stiamo lavorando per vincere lo scudetto». E in vista degli Europei aggiunge: «Italia e Spagna hanno tante chance perchè hanno entrambe giocatori veramente forti ma ci sono anche altre squadre che possono fare bene. Se non vince la Spagna, spero allora che tocchi all’Italia».

Sul futuro degli azzurri ha parlato anche Elseid Hysaj, in ritiro in questi giorni con l'Albania: «C'è un’offerta dell’Atletico Madrid? Ne ho sentito parlare, ma non so nulla di alcuna offerta formale. Non c’è nulla di ufficiale. Sono concentrato sul Napoli e nazionale, ora è importante dare il 100%, poi il futuro è ignoto. Penso solo al Napoli, che è a tre punti dalla Juventus e dobbiamo recuperare. Abbiamo tutte le possibilità per diventare campioni, ma non dipende solo da noi perchè servirebbe un loro passo falso dei bianconeri che sono davanti. Alla fine vedremo che cosa succederà. Gli Europei? Puntiamo soprattutto sul nostro spirito di gruppo. Daremo l'anima in campo, anche perchè per l'Albania è la prima volta in una competizione importante come Europei».