provvedimenti dilettanti

Schiaffeggia l’arbitro, tre anni di stop

Punito il dirigente Severo (S. Valentino). Stangata la P. Luciana

SALERNO. Ancora violenza nei campionati minori, arbitri sempre nel mirino. In Prima Categoria, tre anni di squalifica al dirigente Francesco Severo (San Valentino): ingresso in campo e schiaffo all’arbitro, nell’uscire lanciava la bandierina sempre all’indirizzo dell’arbitro. Stop fino al 2 agosto per il calciatore Matteo D’Aiuto (Salento): sputo al volto dell’arbitro. Stop fino al 2 luglio per Alfonso Malzone (Vigor Castellabate): tentato schiaffo all’arbitro, ostacolato rientro dell’arbitro negli spogliatoio, successivamente minacce e ingiurie dalla tribuna. Ammenda di 500 euro al Cilento: al termine del primo tempo, persona estranea entrava nello spogliatoio dell’arbitro al fine di intimorirlo e favorire la squadra di casa, reiterava le minacce a fine gara, tentava di aggredire l’arbitro, non riuscendovi colpiva la porta dello spogliatoio a calci e pugni.

In Seconda Categoria, un anno di squalifica al calciatore cavese Antonio Sergio della Primavera Luciana: calcio alla gamba dell’arbitro. I sostenitori “ luciani “ hanno fatto il resto, provocando ammenda di 350 euro e due partite a porte chiuse: assieme ad un tesserato non inscritto in distinta colpivano l’arbitro con calci e pugni.

Eccellenza. Due giornate a Leone (Vis San Giorgio), una giornata a Di Poto e Aversano (Calpazio), Leo (V. San Giorgio), Crisci (R. Trentinara), Natino (Virtus Scafatese).

Promozione. Una giornata a Malandrino (Acciaroli), Sabetta (C. Valcalore), Bilotti (Intercasali), Cuccurullo (Gregoriana), Russo (C. Battipaglia), Viviano (Due Principati), Costanzo (Valdiano).

Prima Categoria. Quattro giornate a Nicoletta (V. Castellabate), tre a Giordano (Tramonti) due a Ricciardi (S. Valentino), Carbonaro (Centro Storico), Di Falco (Episcopio), Corbi (Spes), Cauceglia (V. Castellabate), Savella (Atletico per Niente), Vellone (Episcopio); una giornata a D’Auria (S. Valentino), Mirra (Leoni Persano), De Martino (Ogliarese), Grasso e Macri (Socia Laviano), Mansi (Alfaterna), Delle Donne (Olimpia Battipaglia), Vitolo (Pandola), Cuomo (Bagnese), Cetrangolo (Alfanese), Vissicchio (Amalfi); Laudisio, Maddalo e Sica (A. Bellizzi); Moccia (Bracigliano), Laurito (Cardile), Petrelli (Centro Storico), Di Capua (C. Alfano), Santosuosso (Cilento), Verlotta (Controne), Di Falco e Molisse (Episcopio), Ciccarone (Evoli), Franza (Sangiorgese), D’Alessio (Materdomini), Trabucco (A. Casaburi), Esposito e Cobuccio (R. Taverna), Maresca (Salernum), Panico (Scafatese), D’Elia (Spes), Falcone (Socia), Lembo (Vatolla), Calzone e Margiotta (V. Castellabate).