Scafati, stasera occorre un’impresa

SCAFATI. Ultima spiaggia o quasi. La Givova Scafati torna subito sul parquet di Pistoia dopo la netta sconfitta di gara-1 dei quarti di finale playoff di Legadue. Questa sera (ore 20:45, nuovamente con diretta su Rai Sport 2) Scafati va a caccia del pareggio nella serie dei quarti per non tornare al Palamangano con uno 0-2 che sarebbe poi difficile da raddrizzare.

Luci ed ombre dopo il debutto di sabato sera. Scafati partita bene ma con i soliti black-out che hanno del resto caratterizzato l’intera stagione della Givova. Demis Cavina ha analizzato con serenità il kappaò nell’esordio dei playoff. «Le chiavi della nostra sconfitta sono due. La prima, riguarda il fatto di non aver arginato la loro prova di forza nel secondo quarto che ha dato un’impronta decisiva al match. L'altro aspetto è stato quello di aver avuto rotazioni obbligate sia per problemi di falli arrivati troppo presto, sia perché non tutti si sono espressi ai massimi livelli. La nota negativa è stata la panchina. Pistoia ha attaccato bene la nostra zona nel secondo quarto. Peccato solo che noi eravamo stati bravi a rientrare in partita nel terzo quarto».

Meriti a Pistoia ma anche lamentele sugli arbitri che hanno condizionato la prova di Mays e soprattutto Slay, subito con problemi di falli. Fischio forse decisivo nell’ultimo quarto quando Scafati era in rimonta con una rimessa contro la Givova che ha svoltato la gara anche per il fallo tecnico fischiato proprio a coach Cavina. «Non mi è piaciuto l'atteggiamento dell'arbitro Attard che, con tre fischi, ha deciso di volersi ergere a protagonista dell'incontro quando non ce n'era bisogno».

Arbitri a parte, servirà una vera impresa per portare la serie sul 1-1 contro una Pistoia che in gara-1 ha confermato di essere tornata a grandissimi livelli dopo un’ultima parte di campionato a fasi alterne che le aveva fatto perdere il primo posto.

«Non dimentichiamoci chi abbiamo di fronte. Pistoia, in gara-l, ha giocato probabilmente il suo miglior basket dell'ultimo mese e mezzo ed i risultati si sono subito visti. Dobbiamo confidare in una gara-2 diversa, ovvero con qualche rotazione in più e con un contributo maggiore da parte della panchina». Servirà un apporto maggiore dai vari Bushati, Rosignoli e, soprattutto, dall’ex Jonathan Tavernari, piuttosto deleterio nella prima gara della serie.

Luca Di Russo

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