Scafati cade ancora, giovedì c’è la bella

MONTICHIARI. La Givova giovedì dovrà affidarsi al Palamangano in gara-5 per centrare la finale per la promozione in A dopo la seconda sconfitta a Montichiari contro Brescia. La Givova non riesce a chiudere la serie nemmeno in gara-4, condizionata da un primo tempo da dimenticare, chiuso sotto di quasi 20 punti. Partenza choc per Scafati che realizza un solo canestro in 5’. Brescia allunga con un ispirato Bushati. Massimo vantaggio sul 16-6 dell’8’ con Bruttini: Scafati attacca male. Fiammata Givova nell’ultimo minuto del quarto con Portannese che realizza due triple di fila e riporta a contatto Scafati (18-12 al 10’). Due liberi di Portannese aprono il secondo quarto (18-14). Un’illusione perché Scafati si ferma di nuovo e Brescia infila un parziale di 9-1 in 3’ che vale il nuovo massimo vantaggio sul +12 (27-15 al 14’). Brescia gioca di squadra mentre la Givova si affida a iniziative estemporanee (33-23 al 18’). Ultimi due minuti da censura di Scafati che continua a subire sia sotto canestro che dagli esterni. Arrivano solo due liberi di Portannese mentre Brescia dilaga con Moss ed Hollis e con un indemoniato Fernandez che segna 5 punti di fila compreso la tripla in transizione che manda le squadre al riposo sul 44-25, un +19 che è il nuovo massimo vantaggio a favore di Brescia.

Al rientro Scafati sprofonda a -23 (52-29 al 22’) ma comincia a reagire: con Mayo, Simmons e Crow fa un parziale di 9-0 (52-38 al 25’). Di minuto in minuto ritrova fiducia e fluidità in attacco ricucendo fino al -11 (63-51 al 29’). Bene anche l’approccio dell’ultimo quarto. Canestro di Rezzano e tripla di Loschi per il break di 5-0 che porta Scafati a -9 (65-56 al 32’). La Givova gioca con coraggio gli ultimi minuti con un quintetto da battaglia (Rezzano ed Ammannato sotto canestro). Si va a strappi poi Brescia controlla fino a chiudere in scioltezza sull’82-72. Si torna a Scafati senza drammi con la Givova che proverà a chiudere nel suo fortino e a regalarsi una storica finale promozione che sarebbe con il fattore campo a favore.