Sarri prepara i “reduci” E tra Insigne e il Napoli già si lavora al rinnovo

NAPOLI. Mancano i nazionali, sparsi in tutta Europa ed anche oltre, e Maurizio Sarri deve per forza di cose limitare i suoi insegnamenti tattici, ai “reduci” che sono rimasti a Napoli. Ieri a Castel Volturno il tecnico ha fatto svolgere soltanto un allenamento di pomeriggio, contrariamente alle sue abitudini di far scendere in campo la squadra per due volte, di mattina e di pomeriggio.

Gonzalo Higuain non si è allenato. Il Pipita sta smaltendo l’influenza che lo ha colpito e che gli ha impedito di rispondere alla convocazione in Nazionale. Non tutti i mali vengono per nuocere avrà pensato Sarri che ancora non può disporre dell'attaccante argentino ma che presto lo avrà nuovamente sotto controllo, invece di doverne attendere il ritorno dall’altro capo del mondo. La pattuglia dei convocati è in ogni caso molto folta e conta ben dieci calciatori (Insigne, Gabbiadini, Hamsik, Chiriches, Ghoulam, Strinic, El Kaddouri, Mertens, Koulibaly e Chalobah) che l’allenatore avrà a disposizione soltanto nell’ultima parte della prossima settimana, in sostanza nell’imminenza della trasferta ad Empoli, ai quali si deve aggiungere anche Luperto, impegnato con l’Under 20.

Il valore aggiunto di cui sicuramente Sarripotrà usufruire a partire dalla prossima settimana è sicuramente la tranquillità che sarà tornata finalmente tra tutti gli uomini della rosa, una volta concluso il calciomercato. A proposito di contratti, ieri ai microfoni di Marte Sport Live è intervenuto Antonio Ottaiano, procuratore di Lorenzo Insigne il quale, tra l’altro, ha affrontato proprio il tema di un possibile rinnovo contrattuale del suo assistito. «Lorenzo - ha detto Ottaiano - è innamorato della maglia del Napoli, se la società vuole, non ci saranno problemi. L’intenzione è quella di restare per tutta la carriera qui. Chiaramente -le storie d'amore si portano avanti in due, ma non vedo situazioni diverse all'orizzonte».