Sarnese, sono a rischio Daspo due tesserati e tredici tifosi

SARNO. Gli strascichi della partita Isola Liri-Sarnese dello scorso ottobre producono i loro effetti. In occasione della trasferta in Ciociaria, durante la gara un gruppetto di tifosi granata, trovando anche il cancello di accesso agli spogliatoio aperto, cercò di portarsi verso la tribuna occupata dai sostenitori della squadra locale, dove si stava consumando un’aggressione a due atleti della Sarnese non impiegati. Oltrepassato il cancellato ed entrati nella zona degli spogliatoi, però, i tifosi granata desistettero dal loro intento e tornarono nel loro settore.

I carabinieri della stazione di Isola Liri, però, partendo dalle immagini di alcune televisioni locali che avevano ripreso tutto, non si sono fermati ed è di ieri la notizia che hanno denunciato in stato di libertà tredici tifosi della Sarnese e quattro dell’Isola Liri proprio a seguito degli episodi avvenuti sugli dell’impianto “Nazareth”. Le diciassette persone risulterebbero indagate per resistenza aggravata, lesioni personali nei confronti di personale della polizia municipale, lancio di materiali pericolosi e scavalcamento in occasione di manifestazioni sportive. I carabinieri, inoltre, hanno inoltrato una segnalazione dei denunciati alla Questura di Frosinone che, nelle prossime settimane valuterà l’adozione nei loro confronti di provvedimenti di accesso limitato alle manifestazioni sportive (daspo).

Oltre ai diciassette tifosi indagati di ambo le parti, sarebbero stati deferiti anche due calciatori della Sarnese e altri due tifosi dell’Isola Liri probabilmente coinvolti nel parapiglia che avrebbe generato la reazione dei sostenitori granata. La società, per il momento, mantiene il riserbo sui due tesserati coinvolti.