Sarnese da scudetto a livello giovanile

Risultati esaltanti per juniores, allievi e mini allievi. E tanti talenti già in vetrina

SARNO. La “linea verde” della Sarnese è protagonista assoluta . Mentre la prima squadra va a caccia dei playoff, il settore giovanile va oltre, primeggiando in tutte le categorie e aprendosi il cammino per affermazioni più importanti.

Un ruolino di marcia da record per Juniores, Allievi e Mini Allievi, con giovani convocati nelle nazionali di riferimento e mire di grandi club addosso. Una perfetta macchina da guerra costruita dalla società granata guidata dal presidente Francesco Origo, grazie alla supervisione di Pasquale Ottobre e al coraggio del tecnico Gianluca Esposito che ha cominciato a valorizzare qualche talentino in serie D. La Juniores di mister Valerio Gazzaneo punta allo scudetto. Conduce il suo girone con un distacco abissale di ben nove punti sulla Frattese e guarda già alla fase successiva, nella quale potrà contare sui nazionali Ciro Loreto e Simone Ammendola, oltre che su Miccichè, aggregato alla prima squadra e convocato per la rappresentativa al torneo di Viareggio. La spola tra la prima e la Juniores la fanno l’attaccante Michele Talia e i centrali Tortora e Stile. Poi, c’è il fantasista sarnese doc Antonio Salvato. Altra stella del gruppo é il bomber Giovanni Cacciottolo che ha messo a segno 28 reti in 20 partite disputate. Su un totale di 60 reti, la metà sono sue. Si scende di età, ma il ritornello non cambia.

Gli Allievi di Rocco Acanfora dominano il loro girone con otto punti di vantaggio sul Pomigliano e vogliono mitigare la delusione dello scorso anno, puntando al massimo. Hanno realizzato 64 reti e ne hanno subite solo sei e non sono ancora stati sconfitti. In rappresentativa regionale sono puntualmente convocati i difensori Melucci e Cesarano, la coppia di centrocampisti Raiola e Sorriso e la punta Fido. I Mini Allievi comandano il girone con ben dieci punti di vantaggio sulla seconda. Il telaio è composto, per la maggior parte, da giovani provenienti dal settore giovanile del Savoia che si erano dispersi per le diatribe societarie dei napoletani. Ottobre li ha cercati uno per uno ricomponendone la diaspora e costituendo una buona ossatura per il futuro. Il portiere Russo è finito già nel mirino di club professionistici. I risultati evidenziano un traguardo storico per il movimento locale che non ha mai avuto picchi di questo livello. Molto influisce l’ambiente nel quale si può lavorare in tranquillità.

Gaetano Ferrentino

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