Sarà una festa blindata quella con la Casertana

Restrizioni per la tifoseria ospite: all’Arechi soltanto settecento “fidelizzati” Sarà allestito un palco al centro dello stadio mentre la società abbassa i prezzi

SALERNO. È il derby più atteso tra le tifoserie, e quello che incute più timore nelle forze dell’ordine. È il derby tra Salernitana e Casertana, è la sfida che chiuderà una stagione perfetta anche dal punto di vista dell’ordine pubblico. Si giocherà il 9 maggio (ore 17.30) ma la preparazione delle due questure è cominciata da tempo. Perchè la rivalità tra granata e falchetti è storica, perchè la gara d’andata ha lasciato strascichi, perchè i messaggi tra i sostenitori delle due squadre va avanti da tempo e non sono proprio scambi di cortesie. È il derby che la Salernitana vuole chiudere con una vittoria: perchè c’è un record da centrare e perchè la richiesta dei tifosi è continua, ossessiva, unica. “Dovete battere la Casertana”. A Caserta sperano invece di trovare terreno fertile, soprattutto società, squadra e allenatore: perchè i tre punti potrebbero significare pure qualificazione ai playoff.

Non sarà una partita come le altre, anche perchè la Salernitana sta allestendo un programma post-partita per festeggiare i giocatori: previsto un palco dove saliranno tutti i protagonisti e prevista pure un’esibizione canora di Moro. La società avrebbe voluto riproporre il “Tutti uniti all’Arechi” ma non ha ricevuto il via libera: questione di ordine pubblico, troppo rischioso invitare scolaresche e scuole calcio senza l’accompagnamento di tutti i genitori. Però la società ridurrà sensibilmente il prezzo dei tagliandi per richiamare i trentamila: ad esempio, un biglietto di curva costerà 10 euro.

Al piano ordine pubblico stanno lavorando il questore Anzalone, la Mobile col dirigente De Salvo, la “squadra trasferte”. Frequenti i contatti con i colleghi di Caserta. Sondato il terreno, preparato il piano di ordine pubblico. L’Osservatorio del Viminale si è riunito ieri, le determinazioni del Casms dovrebbero essere rese note nella giornata di oggi. Ma non ci saranno sorprese, le restrizioni sono uguali a quelle adottate per la trasferta dei tifosi granata al Menti: il viaggio all’Arechi sarà consentito soltanto ai tifosi della Casertana muniti della tessera del tifoso o, meglio ancora, soltanto a quelli fidelizzati con la “supporter card” emessa dalla società. Già fatto il numero dei tifosi che si sistemerà nella “gabbia” della Nord inferiore: saranno al massimo settecento, i tifosi della Casertana. Il questore di Salerno ha approntato, di concerto con il comando dei vigili urbani, anche il sistema di traffico ed il piano per evitare contatti tra tifoserie: non saranno sistemati come separazione i famigerati containers. “Basta, i containers non ci saranno mai più”, filtra dai corridoi della questura. (mi. spi.)

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