DILETTANTI/1

Sanseverinese, restano le incognite

Da definire l’assetto societario e tecnico. Il Miranda si organizza

MERCATO SAN SEVERINO. L’ombelico del mondo? Semplicemente un contesto in grado di far segnalare novità, a volte anche trasversali. Roba per Mercato San Severino, almeno di questi tempi. Da giorni si parla di un trasferimento a Cava, per fare calcio in D, da parte di Peppe Maiellaro, presidente e patron del Rota Volley, che ha rinunciato all’A2 per la nuova stagione.

E mentre la voce gira, per la Sanseverinese d’Eccellenza resta ancora da decidere tutto, dall’assetto societario alla nuova conduzione tecnica, che ovviamente risentirà di programmi e budget, dell’effettivo peso che avranno i nuovi annunciati ingressi (Baselice e Bruno) nella compagine dirigenziale già esistente (ovvero Sellitto e Fasolino). Capitolo panchina: dopo la prima chiamata a Ciccio Troise, radiomercato registra e segnala un’altra chiamata: fatta a Nunzio Di Somma, allenatore uscente della Libertas Stabia.

Nel frattempo, comincia a organizzarsi anche il Miranda, seconda realtà calcistica cittadina che di sicuro abbandonerà la Prima Categoria. Le strade per la Promozione sono più d’una: col ripescaggio (priorità da perdente playoff ed anche vincente di Coppa Campania) o al limite con un altro titolo. Non è certa la conferma in panchina di Enzo Ansalone. Già adocchiato, intanto, qualche big sul fronte offensivo, ad esempio il super bomber sarnese Mauro Adiletta, che però ha un impegno di bis con la Scafatese versione Prima Categoria e nello stesso tempo risulta già tra gli obiettivi del Montecorvino come eventuale cavallo di ritorno.