Sanderra “arruola” utti i big granata

Per afferrare lo scalpo del Lecce serve la migliore Salernitana. E la migliore possibile non può prescindere dai big tutti in campo. «Volpe è già rodato, Esposito e Foggia non hanno i 90’ ma parlerò loro e verificherò: Esposito ha un ruolo con raggio d’azione più limitato, Foggia deve coprire anche la fascia perché giocheremo col 4-3-3, con possibilità di metterci in corsa pure col trequartista o la difesa a 5, in condizione di vantaggio», aveva detto Sanderra in conferenza. Ai big ha poi parlato nella rifinitura, al chiaro di luna. Ha tastato il polso, ha ricevuto rassicurazioni e quindi è pronto a sguinzagliare la Salernitana grandi firme, affidandole il compito di battere il Lecce in una notte da brivido, con 12mila persone sugli spalti. «Numeri impressionanti, mai visti in categoria – commenta - si avverte il peso della responsabilità ma anche la consapevolezza di lavorare al 100% per la Salernitana. Sarà un impatto emotivo forte anche per me, la vigilia mi trasferisce adrenalina , attesa ma non nervosismo. Se un allenatore è forte, non si fa scalfire dagli umori della piazza che è passionale ma anche esigente. Se è debole, invece, viene travolto. In vent’anni di Sud, credo d’aver fatto gli anticorpi».