SalernoCalcio, ancora una stangata: due turni a Biancolino

Il giudice sportivo ha inflitto due giornate a Biancolino che rientrerá dunque a metá febbraio vista anche la pausa del torneo, una a Chiavaro, diffidati Giubilato e lanni. Fermato anche il ds Susini. Pagni parla alla squadra: «Basta nervosismi, la misura è colma»

SALERNO. Addio a Biancolino fino a metá febbraio. Il "pitone" ieri è stato squalificato per 2 giornate dal giudice sportivo e salterá le sfida a Sora ed Arzachena, quest’ultima in programma dopo la pausa. La motivazione: "Espressioni offensive rivolte nei confronti del direttore di gara".

Questa ricostruzione cozza un po’ con quanto svelato ieri dal compagno Caputo in conferenza. «Riferendosi a Biancolino, l’arbitro ha detto: "Non voglio buttarti fuori ma lui, l’assistente, mi dice che hai pronunciato offese". In altre partite, circostanze e categorie, gli arbitri si prendono la responsabilitá di non intervenire, se non ravvisano estremi e necessitá.

Con noi, invece, sono tutti ligi al dovere e pignoli. E’ tutto l’anno che si sentono sotto osservazione quando ci arbitrano: vogliono strafare. Credo sia pure questione di modo diverso di comunicare in campo tra arbitri e calciatori, molto differente dalla C alla D. Esempio: noi più esperti, sempre nel rispetto dei ruoli, siamo abituati a parlare più a muso duro con il direttore di gara.

In C te la fanno passare, ma in D la prendono come un’offesa e fioccano i cartellini». La societá non vuole più scusanti e interpretazioni. Infatti Pagni ad inizio settimana ha fatto visita alla squadra e dopo la riunione tecnica è intervenuto per parlare dell’aspetto disciplinare.

«Ci sono stati tanti episodi di nervosismo e gli scivoloni hanno riguardato soprattutto gli over - ha confermato Caputo - il dg è venuto a dire basta, ci ha detto che queste cose non devono accadere più». Dopo aver incassato l’ennesima stangata, il Salerno sta valutando se fare ricorso ma non è certo che lo presenterá: difficilmente si ricevono sconti in appello per 2 turni da rosso diretto.

Quindi non resta che predicare calma. Non solo in campo, ma a tutti i livelli. Pure i dirigenti in panca si sono fatti un po’ prendere la mano e Susini, espulso a Selargius per aver vivacemente criticato l’operato arbitrale, ieri ha scontato la sua pena. Il ds del Salerno è stato inibito fino all’1 febbraio e quindi domenica non potrá sedere in panca. Un turno di stop a Chiavaro. Diffidati Giubilato e Lanni, si aggiungono a Calori e Caputo. La mannaia ha risparmiato i tifosi salernitani a Selargius.

C’erano state scaramucce con tesserati sardi ma il giudice sportivo ritiene i supporters parte lesa. Infatti ha squalificato per tre giornate l’allenatore del Selargius, Tonio Mura: «Nell’abbandonare il terreno, rivolgeva espressioni offensive all’indirizzo dei sostenitori campani causando ritardo alla ripresa del gioco e rendendo necessario l’intervento delle forze dell’ordine per accompagnarlo verso l’uscita".

La tifoseria resta però sotto osservazione e domenica col Sora (squalificati Sibilia e Cardazzi) occorrerá un’altra prova di maturitá. Una partita monitorata dall’Osservatorio, dopo la punizione inflitta ieri al Sora: 2000 euro di multa e una partite da giocare a porte chiuse "perché tifosi ciociari, dopo il gol subito, hanno sputato addosso al guardalinee fino al termine del match e gli hanno rivolto minacce e frasi discriminatorie". Sanzione aggravata per la precedente diffida sul Sora.

Pasquale Tallarino

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