Salerno calcio, «Puniti dai soliti errori e da episodi dubbi»

Il tecnico dei blaugrana cerca degli alibi per il 2-2 con il Cynthia: «Soffriamo la pressione di dover vincere sempre. Non sapevo dei fastidi di Giubilato prima di voler sostituire Chiavaro»

• GENZANO. Quanta paura. Secondo pareggio consecutivo per il Salerno che strappa un punto in extremis sul campo del Cynthia (finisce 2-2), agguantando il Budoni in vetta alla classifica del girone con 22 punti. Ancora una volta la formazione blaugrana rischia grosso e stavolta si salva in extremis, al termine di una girandola di emozioni. Non sempre positive.

• In vantaggio con Caputo, Salerno si fa raggiungere e sorpassare (Miccichè e Marco De Angelis), per poi agguantare il pari grazie ad un penalty di Biancolino. Una partita folle, in cui sono emerse le ataviche lacune della capolista, incapace di fare gioco, inchiodata dalle solite amnesie su palle inattive e capace di aggrapparsi solo alle individualitá.

• Perrone conferma il modulo, ma cambia gli interpreti, rispolverarndo Iannarilli tra i pali e affidandosi a 4 under di movimento in campo, tra cui anche il baby Barbarisi. Come al solito sono sempre gli avversari a fare la partita. Pronti via ed il Cynthia potrebbe passare sugli sviluppi del primo corner con Pesoli che di testa indirizza in porta. Iannarilli c’è. Nella zona nevralgica, Giacinti e Montervino soffrono la superioritá e la supremazia dei vari Caputi, Cammarota (ex di turno) e del pipelet Tommaso De Angelis. Alla prima occasione, però, i blaugrana (scortati da circa 700 tifosi) passano in vantaggio con Caputo. Corre il 32’ e l’ex Juve Stabia salta un paio di avversari ed esplode un sinistro a girare che carambola sul palo e si infila alle spalle di Boccolini. Purtroppo, però, la squadra continua a soffrire. Romaggioli (37’) sfiora il pari prima che Biancolino, di rimessa, potrebbe ipotecare il match: di testa, angola troppo.

• Nella ripresa il tecnico del Cynthia indovina tutte le sostituzioni e vara una squadra a trazione anteriore. Miccichè e Mammetti sugli esterni fanno la differenza. La pressione dei laziali si fa pesantissima: al 17’ Miccichè colpisce il palo, la palla torna in campo e Giubilato salva. Neanche il tempo di rifiatare che arriva il pareggio. Ancora su una palla inattiva. Tiro franco di Caputi che pesca in area Miccichè: stavolta l’attaccante di piatto destro (18’) indirizza sull’altro palo e la sfera carambola oltre la linea di porta. Salerno potrebbe tornare in vantaggio dopo due minuti, ma Piciollo ritarda la conclusione. Come se non bastasse, il Cynthia ribalta il risultato (23’) con un eurogol di Marco De Angelis che trova il jolly da oltre 20 metri.

Perrone cambia tutto. Dentro Mounard e Gustavo e squadra a testa bassa caccia del pari. Pareggio che arriva in extremis al 38’ grazie ad un penalty realizzato da Biancolino per fallo su Montervino. Prima della fine Chirieletti becca il secondo giallo e lascia la squadra in dieci. Salerno rischia prima su Cammarota e poi su Mammetti. A fine partita timida contestazione nei confronti di Perrone.
© riproduzione riservata