Salerno Calcio, entro un mese futuro più chiaro

Entro il 30 giugno organigramma e nuova categoria

• Salerno. Tutti aspettano la riforma dei campionati: ormai è matura, nel mirino. Tanto agognata e chiacchierata, che ieri a Firenze, alla riunione di Lega Pro riservata alle societá di Seconda divisione, il dg Ghirelli (Macalli assente, era in viaggio verso Cracovia) ha esordito nel discorso ai club con questa premessa: «Qui non si parla di riforma, non è il contesto e non è il momento».

• Un segnale chiaro di lavoro sotto traccia: il Palazzo attende di conoscere i conti delle societá. Quando la scure della Covisoc fará selezione, la riforma si fará. Salerno spera: travolta dai debiti e dal fallimento un anno fa, è ritornata tra i professionisti da un mese e se le riuscisse il doppio salto nella vecchia C1 metterebbe la classica ciliegina sulla torta. Ieri, nella riunione informativa nella quale i tecnici Covisoc hanno illustrato gli adempimenti economico-fiscali-gestionali per ottenere la licenza nazionale e quindi l’iscrizione, il club blaugrana era rappresentato dal segretario Rodolfo De Rose. Tra gli adempimenti c’è anche la presentazione dell’organigramma. Entro il 30 giugno, dunque, cadranno i veli. Al momento l’amministratore unico è Luciano Corradi, abruzzese de l’Aquila, persona di fiducia di Lotito.

Filtra che l’assetto possa rimanere immutato: un amministratore a capo del club, poi Mezzaroma cui Lotito potrebbe cedere le proprie quote, se l’articolo 16 bis delle Noif che vieta le compartecipazioni societarie non venisse ancora modificato dutante un’ assemblea ad hoc, entro il prossimo Consiglio Federale.

Intanto le scadenze incombono. Entro il 30 del mese, il Salerno deve presentare alla Lega Pro domanda d’ammissione al campionato professionistico corredata da tassa d’iscrizione (al momento, 300mila per la Seconda Divisione, da integrare fino a 600mila se dovesse essere Prima).

Poi dovrá richiedere concessione della Licenza Nazionale, inviare alla Covisoc copia del bilancio d’esercizio, depositare presso la Lega Pro l’originale della garanzia a favore della Lega, previa fideiussione bancaria a prima richiesta, indicare uno o più conti correnti bancari intestati al club dedicati esclusivamente ai pagamenti emolumenti, ritenute Irpef, contributi Inps (giá Enpals). L’inosservanza del termine e degli adempimenti costituisce illecito disciplinare: scatta il deferimento e la penalizzazione di un punto per ciascun inadempimento, da scontare subito.