Salerno a Pomezia, serve uno scatto per brindare

Carica dei 600 con il Monterotondo. C’è Mounard, si cerca l’allungo. Perrone esalta De Cesare

• SALERNO. Natale è alle porte ed a Pomezia (ore 14.30), campo amico del Monterotondo, ultima avversaria del 2011, il Salerno Calcio vuole scartare il regalo più bello. Vincere regalerebbe il titolo di campione d’inverno e forse anche un maggiore distacco dalle inseguitrici.

• «Il Marino non molla». Il tecnico dei blaugrana Carlo Perrone lo va ripetendo da alcune settimane e il suo monito a tener desta la concentrazione è stato raccolto dalla societá in primis. Neppure il tempo di arrabbiarsi per l’infortunio di Biancolino, la boa, lo stoccatore, il predone d’area, ed ecco il colpo ad effetto, l’arrivo di Ciro De Cesare, il bomber del girone affianco. Il salernitano quarantenne oggi pomeriggio sará al debutto e, a pensarci bene, non sará nemmeno l’unica novitá. La sorpresa sará anche rivedere all’opera Nicodemo, «il play con il quale abbiamo recuperato geometrie, la nostra fisionomia - ha detto Perrone - con un centrocampo a tre riferimenti». Se rientra Nicodemo, Montervino ritorna nel ruolo di qualche settimana fa, terzino (probabilmente sinistro) al posto di Chirieletti. La trasferta senza Biancolino, il bomber da trasferta, sará la nuova chance per David Mounard, fino ad oggi a secco quando si viaggia.

A giudicare da come ha duettato di giovedì con De Cesare, il francese, al rientro dopo la squalifica, è carico al punto giusto, disposto anche a sacrificarsi per la squadra. Lo spiffero di qualche settimana fa: «Adesso si è messo in testa che deve anche correre a raddoppiare sull’avversario». E se accadesse oggi contro il Monterotondo, sarebbe l’ennesima, piacevolissima sorpresa della giornata. Il Natale è alle porte e chissá che a Pomezia il Salerno si presenti col modulo ad abete: tre centrocampisti e due punte esterne dietro la boa Polani che ha una grande chance, forse l’ultima. Deve segnare anche lui, far gol, respingere al mittente l’etichetta di riserva a vita in questa Salerno grandi firme in attacco. Sulla carta, è il quinto attaccante over. Oggi potrebbe essere il primo sul tabellino e segnare un altro gol pesante, come quello messo a segno contro il Budoni. La presenza di De Cesare, che rispetto a Biancolino sa partire anche defilato per accentrarsi e concludere, potrebbe anche favorirlo.

L’ultima annotazione riguarda la difesa. Bunker a Porto Torres, ha subito quattro gol nelle precedenti trasferte contro piccole del girone. «Il Monterotondo piange ma non è in disarmo». Il monito di Perrone va girato soprattutto a Sestito e alla difesa ancora orfano del gladiatore Chiavaro.

• Probabile formazione: Sestito; Calori, Puglisi, Giubilato, Montervino; Lanni, Nicodemo, Giacinti; De Cesare, Polani, Mounard.



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