SERIE B

Salernitana-Venezia 2-1, le pagelle dei granata

Djuric decisivo, Casasola instancabile

 

Belec 6,5. Subito pronto in uscita, poi non può nulla sulla rete di Maleh. Nella ripresa è però decisivo con l'intervento di piede che nega il raddoppio a Johnsen.

Casasola 6,5. Di Mariano se lo beve in occasione del vantaggio lagunare, inizio di gara choc. È però protagonista di un finale in crescendo, quando prima sfiora il pari con il sinistro, poi serve un assist al bacio per Djuric che prende il palo, infine è suo il colpo che fa nascere l’1-1.

Bogdan 6. Poco reattivo sulla rete di Maleh, anche leggermente fuori posizione. Non si abbatte e continua a lottare, provando a rendersi pericoloso anche in avanti.

Gyomber 6,5. Più sfortuna che errore in occasione del rimpallo su Forte che si trasforma in comodo assist per l’1-0 veneto. È di fatto l’unico squillo dell’attaccante scuola Inter, che viene cancellato dallo slovacco.

Veseli 6. Tiene bene il campo, conferma la sua affidabilità anche da terzino sinistro. Va in difficoltà solo quando c’è da provare a spingere. Non è il suo mestiere e si vede.
Dal 28’ st Jaroszynski 6,5. Ottimo impatto sul match. Prima ci prova su punizione, poi il cross dal corner che porta al pari.

Kupisz 5,5. Fatica anche lui a contenere un Di Mariano a tratti scatenato. La catena di destra non riesce proprio ad ingranare.
Dal 20’ st Anderson 6,5. Dà brio alla manovra nel finale, avvia l’azione del 2-1 con una grande giocata.

Schiavone 5,5. Fatica a impostare l’azione, i mediani avversari sembrano avere tutt’altro ritmo.
Dal 1’ st Djuric 7. Decisivo con la sua fisicità. Due sponde eccellenti per i compagni appena entrato, poi il palo di testa, infine l’azione di disturbo a Maenpaa. Unico neo il giallo che gli farà saltare il Monza.

Di Tacchio 6,5. Ci prova di testa ma trova sulla sua strada un portiere ispirato, nella ripresa pennella il lancio per Kiyine che avvia l’azione del vantaggio.

Cicerelli 6. Riconfermato dal 1’ non riesce a incidere, anche se sfiora un gol con un gran tiro a giro parato da Maenpaa.
Dal 1’ st Capezzi 6. Inizia con una dormita che per poco non innesca il raddoppio del Venezia, poi si riprende e ci mette sostanza.

Kiyine 7. Finalmente meno croce e più delizia. Dopo un primo tempo in sordina, condito da un’azione personale straripante, dopo l’intervallo passa sulla fascia sinistra e si scatena. Ubriaca a più riprese il diretto avversario e crossa la palla del 2-1.

Tutino 6. Prova a dialogare con Kiyine, senza particolari risultati. Fallisce, complice una deviazione impercettibile, l’occasione per rimettere i suoi in carreggiata con un diagonale che fa la barba al palo.
Dal 36’ st Gondo 8. Pochi minuti per riscrivere il destino di un match a tratti maledetto, due tocchi fondamentali per entrare nel cuore dei tifosi e tenere in vita il sogno serie A. Provvidenza.

All. Castori 6,5. Conferma per intero la squadra di Chiavari, ma le cose nel primo tempo si mettono male. Ha il merito però di cambiare assetto e soprattutto di indovinare tutti i cambi.