IL PIANO

Salernitana, un summit per sbloccare il mercato

Iervolino e De Sanctis si rivedono per fare il punto. Attesa per Ederson, si cerca un bomber

Accordo con Lassana Coulibaly fino al 2026

Riscattato Bohinen: sarà granata fino al 2026

Un incontro per fare il punto della situazione. Otto giorni dopo il primo meeting di mercato, Danilo Iervolino chiama nuovamente a rapporto il direttore sportivo Morgan De Sanctis per i primi aggiornamenti sulle trattative. Nello scorso rendez- vous , il patron granata presentò al suo nuovo uomo mercato e all’amministratore delegato Maurizio Milan il business plan e le sue personali richieste. A partire da una rosa non più esosa, da sfoltire con un numero importante di cessioni, ma soprattutto da rinforzare partendo da giovani di qualità ai quali affiancare elementi di esperienza. «Un giusto mix per una Salernitana offensiva e spettacolare», il diktat ammesso da Iervolino a margine della partita di beneficienza disputata domenica 19 giugno allo stadio “Arechi”. Ad oggi, De Sanctis è riuscito solo nella prima missione, seppur rinunciando a pilastri della “vecchia” Salernitana come Belec e Di Tacchio , prime cessioni dolorose ma per far spazio a nuovi ingressi. Addii prestigiosi, come quello di Milan Djuric , da venerdì ufficialmente ex calciatore granata e pronto ad arricchire la nutrita lista degli svincolati (l’Hellas Verona però è vicinissimo bosniaco).

Quali movimenti? Gli occhi sono puntati soprattutto sui primi acquisti, con l’ambizione di regalare a Davide Nicola almeno tre rinforzi prima della partenza per il ritiro estivo. La priorità è la caccia al bomber, complice un rapporto offensivo ai minimi termini dopo gli addii di Verdi , Bonazzoli (il primo però spera in una nuova chiamata) e Djuric. De Sanctis aveva bruciato la concorrenza per J oao Pedro ma, dopo aver trovato l’accordo con il Cagliari, ha dovuto fare i conti con i tentennamenti dell’italo-brasiliano. Pausa di riflessione che ha indispettito la truppa granata, mettendo così gli occhi su Brereton Diaz . Contatti continui con l’entourage del calciatore, con possibile assalto al Blackburn Rovers nelle prossime ore. Il sogno resta Pinamonti ma, nonostante l’offerta da oltre 12 milioni di euro all’Inter, la punta azzurra attende l’Atalanta. Restano in stand-by Lasagna e Ounas , mentre la Juventus offre Pjaca . Sul taccuino sempre i baby Afena-Gyan , Akè , Cissè , Zeballos e Gaetano . Attesa per Ederson. Resta tutto da sciogliere il rebus legato ad Ederson . La Salernitana ha un accordo con l’Atalanta per una cessione del brasiliano per 15 milioni di euro più il prestito di Okoli e il cartellino di Lovato , quest’ultimo alle prese con una pausa di riflessione che ha messo in stand-by l’affare. Si aspetta la decisione definitiva dell’ex Cagliari, profilo considerato ideale dal club granata ma sul quale è piombato il Bologna. In caso di fumata nera, l’accordo potrebbe saltare, con Ederson che potrebbe clamorosamente restare. Una scelta dettata anche dalla difficoltà nel trovare un degno erede. De Sanctis aveva puntato forte su Thorsby ma lo scandinavo ha declinato la proposta granata. Sullo sfondo le piste sudamericane Gabriel Menino di proprietà del Palmeiras, il cileno Marcelino Nunez mentre è stato proposto l’argentino 23enne Giuliano Galoppo .

Gli altri movimenti. In difesa, in attesa di Lovato e Okoli, la Salernitana aspetta solo il momento giusto per chiudere il colpo Lorenzo Pirola , stopper di proprietà dell’Inter prenotato in prestito con obbligo di riscatto. Sulla sinistra, il nome in pole è quello di Riccardo Calafiori che però è obiettivo concreto anche della Cremonese. A Nicola piace Ansaldi , elemento di esperienza su una corsia orfana di elementi, Ruggeri si propone per un nuovo prestito. Cambiaso è un pallino della dirigenza, con una possibile triangolazione di mercato con la Juventus, vicinissima all’esterno di proprietà del Genoa e che continua ad offrire Akè. A destra, si aspetta di delineare il futuro di Mazzocchi (Torino e Monza continuano il pressing sul laterale napoletano), con Santon pronto a vestirsi di granata.

Sabato Romeo