Salernitana, un altro pari Non basta il gol di Guazzo

La vittoria manca ormai da cinque turni ma aumenta il distacco sulle terze

APRILIA. Il passo non è più quello di qualche settimana fa. Ma per la capolista, ormai la promozione è alle porte. Ancora un pareggio, ancora per 1-1, tanto basta per mantenere le distanze dalle inseguitrici. Anzi, per incrementarlo di un punto, perché L'Aquila ha perso ed i punti di vantaggio sulle terze è salito ad 11 punti. Tanto basta per essere praticamente certi del salto di categoria. Inoltre, ha pareggiato anche il Pontedera. Pertanto, se la promozione sembra decisamente in cassaforte, anche per la corsa al primo posto la Salernitana può contare ancora su quei 3 punti di vantaggio congelati ormai da altrettanti turni. Ad Aprilia gara equilibrata, punteggio finale giusto. La sensazione è che la Salernitana di un mese e mezzo fa avrebbe vinto senza problemi.

Questa versione della capolista, meno fresca e brillante di quella che ha inanellato l’impressionante serie di risultati utili consecutivi, dopo aver disputato un buon primo tempo, nella ripresa è calata, lasciando spazio ai padroni di casa che, grazie soprattutto ai cambi indovinati, ha giocato meglio nella seconda frazione. Con questo, si tratta del quarto pareggio nelle ultime 5 giornate per i granata. Tanto basta per arrivare al traguardo a braccia alzate. Accompagnata da quasi mille sostenitori, la capolista si è presentata in campo con la formazione annunciata, con Perrone che ha rispolverato il trequartista dietro le due punte: Mounard alle spalle di Guazzo e Ginestra. A centrocampo è tornato il capitano Montervino mentre Chieriletti ha giocato al posto di Piva a sinistra.

Nei primi minuti granata piuttosto contratti. Ne ha fatto subito le spese Rinaldi, uscito per infortunio e sostituito da Giubilato. Ma dopo 20’ di rodaggio, Mounard inizia a girare a pieno ritmo e sfiora il gol, gioia che Di Vincenzo gli nega deviando la sua conclusione sulla traversa. Al 40’, poi, nasce da un’invenzione del francese il gol del vantaggio: si libera di due avversari e poi pennella un gross delizioso per Guazzo, pronto a fare centro. L’attaccante, al suo gol numero 14, nel secondo tempo avrebbe potuto chiudere la paratica. Servito ancora magistralmente da Mounard, tutto solo davanti a Di Vincenzo, ha calciato forte centrando in pieno il portiere in uscita.

Scampato il pericolo, in tecnico dell'Aprilia ha indovinato i cambi giusti, togliendo Criaco e Hanine ed inserendo Ferri Marini e Ferrari. Al 22’, i padroni di casa trovano il pari: lancio lungo di Amadio, Calderini supera Luciani e mette al centro per l’accorrente Ferrari che piazza la palla dell’1-1. La Salernitana è alle corde e l’Aprilia potrebbe addirittura vincere ma il tentativo di Calderini si ferma sulla traversa, con Ferrari che raccoglie il pallone respinto dalla trasversale centrando il portiere Dazzi. Scampato pericolo per la capolista: finisce 1-1 e la Prima Divisione è ormai ad un passo.

Rocco Midea

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