INCUBO GRANATA
Salernitana, ultima curva: a Roma da trustee e Figc
Con Cerruti il titolare del marchio Lete e un imprenditore del settore auto. Svizzeri in campo, a lavoro pure il notaio Orlando. Di Silvio: «Noi ci siamo»
Avanti tutta per salvare la Salernitana ed evitare entro il prossimo venerdì 31 dicembre l’esclusione dal campionato di serie A di Ribery e compagni. Sprint. Oggi potrebbe registrarsi qualche certezza in più per chi ha veramente a cuore le sorti della squadra granata. Perché a Roma di buon mattino si ritrovano i primi quattro industriali che sollecitati dall’imprenditore salernitano Domenico Cerruti definiranno l’atto costitutivo della società dal cui rappresentante legale, forse lo stesso ex presidente dell’Agropoli ed amico di vecchia data con il presidente della Federcalcio Gabriele Gravina, nella stessa giornata dovrebbe essere formalizzata una richiesta irrevocabile di acquisto del club dell’ippocampo. Proposta accompagnata da garanzie patrimoniali rilasciate dalla Banca del Fucino presso cui è stato aperto un conto dedicato in maniera da poter anche inviare il bonifico pari al cinque per cento della somma offerta come richiesto dai trustee incaricati della vendita sotto l’egida della Federazione Italiana Gioco Calcio.
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