SECONDA DIVISIONE
Salernitana travolgente Mezzaroma è entusiasta
Il patron: «Sono diventato un tifoso, contento della scelta fatta». Guazzo bomber felice: «Contento del mio terzo gol di fila all’Arechi»
Salernitana in testa ed in fuga. Mezzaroma è un patron pienamente calato nel progetto, sempre più convinto dell’investimento fatto, insomma c’ha preso gusto. Dice: «La squadra è compatta, consapevole, è bello stare in testa. Io sono sempre più coinvolto da quest’esperienza, insomma sono contento di esserci. Sono un tifoso della Salernitana, anche se non sono un tipo esuberante. Ripensando per un attimo all’investimento cominciato il 9 agosto dello scorso anno, sono sempre più soddisfatto della scelta». Perrone, invece, ha dovuto disertare la conferenza per un problema familiare (lo zio è ammalato) che l’ha costretto ad abbandonare subito lo stadio per precipitarsi a Roma. Al suo posto, ha parlato il vice Grilli. Ecco l’analisi: «Il campo non permetteva di esprimerci al meglio, avevamo fatto un sopralluogo anche in settimana e sapevamo a cosa saremmo andati incontro. Durante la partita, c’erano tanti giocatori che facevano fatica a stare in piedi: non solo i leggerini come Mancini ma anche i dioscuri come Molinari. In ogni caso, siamo riusciti a sbloccare la partita quasi subito». Felice Guazzo: «Ho sfruttato l’occasione più difficile tra quelle che mi sono capitate – riflette il centravanti – Dispiace per la seconda occasione maturata nel secondo tempo, purtroppo ho alzato la mira, il portiere non andava a terra e ho colpito la sua spalla. Sono comunque al terzo gol consecutivo all’Arechi e questo piccolo record mi rende felice. Il merito è anche di Mancini che mi ha servito un pallone con il contagiri».