Salernitana, summit Sousa-Iervolino

Un incontro per guardarsi negli occhi, per riportare il sole dopo giorni di nuvoloni neri sul presente e sul futuro tecnico. La Salernitana e Paulo Sousa si tendono la mano. Non per fare pace, nonostante le sirene e gli allarmi suonati forti nei giorni scorsi, ma per ricongiungersi, riallinearsi, riprendere a programmare la stagione che verrà. Lo faranno verosimilmente guardandosi negli occhi, in un incontro fissato nel prossimo weekend e con protagonisti le anime forti del club. A partire da Danilo Iervolino, patron di una Bersagliera che per qualche giorno ha pensato anche a come poter sostituire Paulo Sousa dopo le sirene del Napoli campione d’Italia che avevano ammaliato il lusitano. Malumore scacciato via prima con i sondaggi indiretti con qualche allenatore (Pirlo, Gattuso, Benitez alcuni dei nomi) e poi con il corteggiamento scemato fino ad arrivare al fatidico 20 giugno senza nessuna comunicazione (né versamento di penale) legata ad una possibile interruzione del rapporto lavorativo. Dall’altra parte ci sarà Paulo Sousa che dopo essersi guardato intorno, anche giustamente sotto l’aspetto professionale dopo la parentesi super, ora è pronto a ritingersi di granata.

 

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