SERIE A

Salernitana, speranza Dia: la rifinitura sarà decisiva

Oggi il provino per il senegalese e mister Sousa incrocia le dita. Va però ko Ikwuemesi

SALERNO - Il sospiro di sollievo e il ritorno in gruppo. Boulaye Dia intravede il campo. Per avere la certezza però serviranno le sensazioni al termine della rifinitura anti-Empoli che la Salernitana sosterrà questa mattina. Paulo Sousa, dopo aver riabbracciato il senegalese ieri, utilizzandolo con il resto del gruppo nelle esercitazioni tattiche, vuole prendersi altre ore di riflessione prima di sciogliere il grande dubbio. Serve tastare le sensazioni che arriveranno questa mattina, la risposta della coscia destra dopo l’infortunio rimediato con il Senegal e l’affaticamento muscolare agli sgoccioli della marcia d’avvicinamento con il Frosinone che è costato al golden boy africano la terza esclusione consecutiva. Le frizioni con il club appaiono superate, con il calciatore che ora vuole provare a lasciare il segno per aiutare una Salernitana in difficoltà, aggrappata al killer instinct del suo bomber. Se sarà fumata granata, per Dia sarà ritorno tra i convocati e partenza dalla panchina al “Castellani”, con un minutaggio stimato molto ridotto in una sfida però già importante. Perché, superare l’Empoli fanalino di coda e ancora a secco di gol dopo le prime cinque giornate di campionato, permetterebbe alla Salernitana non solo di rompere il tabù vittoria ma anche di dare una spallata ad una delle dirette concorrenti per la salvezza. Servirà però una prestazione gagliarda, provando a ripetere il secondo tempo della sfida con il Frosinone che ha lasciato sensazioni positive allo staff tecnico, al netto dei rimpianti della squadra per l’occasione persa.

Il recupero di Dia sarebbe fondamentale per allargare le rotazioni offensive, da ieri monche anche dei centimetri di Chukwubuikem Ikwuemesi. Domenica era suonato forte il campanello d’allarme per uno stop muscolare, confortato anche dagli esami strumentali svolti ieri: una lesione muscolare di basso grado a carico dell’adduttore destro per il nigeriano, con tempi di recupero da stimare.

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