Salernitana sott'assedio: ladri nello spogliatoio

La Salernitana è stata presa di mira pure dai ladri. Balordi, nella notte tra martedì e mercoledì, si sono intrufolati nelle stanze del campo Volpe e hanno portato via palloni, materiale medico e strumentazioni: mancavano all’appello i macchinari della magnetoterapia, ultrasuoni e laser, infine porticine da calcio.

Quando il custode ha aperto il varco d’ingresso che affaccia su via Allende e si è trasferito in zona spogliatoio, ha notato i lucchetti saltati e alcune porte forzate. Poi è cominciato il tam tam di telefonate: ai magazzinieri, alla società, alla Polizia. Sul posto sono giunte volanti e anche gli uomini della Polizia Scientifica per un sopralluogo ed eventuali rilievi di impronte digitali. I magazzinieri hanno temuto il peggio e hanno fatto la spola dallo stadio Arechi al campo d’allenamento per completare l’inventario.

Chi ha agito per far danni, però, non ha potuto portar via tutto o forse non ha voluto. E’ questo il sospetto del club granata: «Il ladro di professione fa razzia, piazza pulita - dice il ds Fabiani - ho l’impressione, invece, che adesso siamo di fronte a gente che si diverte a farci perder tempo. Ruba per infastidire ma non ci ruberà l’impegno, la compattezza, la concentrazione».

La Salernitana è amareggiata, infastidita. Riflette e quantifica non solo il danno subito - stimato tra gli 8mila e i 10mila euro - ma soprattutto le circostanze, frequenti, durante le quali sia stata visitata dai ladri. Il saccheggio è continuo, al campo Volpe: talvolta spariscono i palloni e il materiale sportivo, di recente è stato portato via da ignoti pure un computer che veniva usato per l’aggiornamento continuo del materiale da magazzino. Chi ha preso di mira la Salernitana non ha neppure bisogno delle chiavi perché i primi due cancelli ieri mattina risultavano intatti: scavalca, arraffa e scappa.