SERIE B

Salernitana, provaci l’assalto al Perugia vale il sogno playoff

Gregucci punta su Andrè Anderson dietro Calaiò e Jallow

SALERNO - L'ultimo Bacio è storia d'una notte di 14 anni fa. A Perugia nevicava. Sul ghiaccio, all'esterno della Curva Nord (il cuore del tifo di casa), i supporters delle opposte fazioni, ch'erano un tempo gemellate, se le diedero di santa ragione, mentre sul campo Bombardini fu l'artefice dell'impresa della Salernitana allenata allora come ora da Angelo Gregucci. È una suggestione forte, quel precedente, all'alba d'una partita che conta tanto per i granata di oggi. Alle tre del pomeriggio, al Renato Curi, questa sfida infinita dell'ultimo quarto di secolo vivrà l'ennesima puntata dal sapore di resa dei conti. Sì, perché l'attualità racconta d'uno scontro diretto per i playoff, un crocevia autentico per due squadre che sono espressione di piazze affamate di grande calcio, e però costrette ad arrancare alla periferia d'un sogno in cui talvolta ci vuole (molta) fantasia per sforzarsi di sentirsene parte.

Dario Cioffi