Salernitana-Pisa, le probabili formazioni

SALERNO - Si gioca, che piaccia o no. Senza pubblico, in un Arechi ovattato dieci anni dopo l’ultima volta. «Questo è il calcio che ci possiamo permettere», fu lo slogan lanciato qualche giorno fa dal co-patron della Salernitana, Marco Mezzaroma, prima d’incontrare i calciatori e godersi l’atmosfera, seppur sobria a causa del Coronavirus, di una città costretta a soffiare piano sulle centouno candeline granata. Storia che lascia spazio alle speranze di colorare di granata i verdetti di una serie B ancora tutta da decifrare, rendendo il “finalmente si gioca” il tormentone bisbigliato un po’ da tutti. Ventiquattro ore dopo la Salernitana ritornerà ufficialmente a far rotolare il pallone sul prato verde, riannodando i fili di una classifica lasciata in sospeso lo scorso marzo, con il settimo posto ancora lì, dove si respira l’aria della bagarre playoff, nonostante il ko di Perugia.

Davanti a Vannucchi, il pacchetto arretrato sarà composto dall’ex Aya, Migliorini e Jaroszynski, con Karo che va in panchina, seppur non al meglio, ed il tandem Heurtaux - Mantovani che è ancora ai box. In mezzo al campo si riparte dai titolarissimi: Dziczek guiderà la manovra con Akpa Akpro e Kiyine mezzali. Sulle corsie Lombardi e Lopez avranno il compito di agire a tutta fascia e di recapitare palloni interessanti per i centimetri di Djuric e la verve di Giannetti. La strana coppia, quella che non t’aspetti, insidiata da Cerci, considerato non idoneo per poter partire dall’inizio ma preziosa arma a gara in corso, con la novità per Ventura dei cinque cambi a disposizione.

Sabato Romeo

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