Salernitana, piovono veleni e sospetti

Il Poggibonsi presenta un esposto alla Procura federale e attacca: “Al Teramo bastava un gol e in porta c’era Guazzo...”

SALERNO. Il Poggibonsi ha inviato un esposto a Procura Federale e Lega Pro: estromesso dai playoff per differenza reti, agita fantasmi, chiede la ripetizione di tutte le gare d’alta classifica, compresa Teramo-Salernitana interrotta per 18’ mentre le altre gare sugli altri campi andavano avanti. «Non dico che la Salernitana ha venduto la gara - spiega a Radio Bussola il ds Ciancolo - ce la prendiamo con le istituzioni calcistiche e chiediamo che tutto venga cassato perché ci sentiamo defraudati dalla scarsa vigilanza, sul campo, degli organi preposti. Tutto da rifare. Gara a Teramo sospesa per 18’, noi no abbiamo continuato ed è finita 2-1. Quando hanno ripreso in Abruzzo, i teramani già sapevano del nostro risultato e che avrebbero dovuto fare un solo gol per scavalcarci. Gol, per la cronaca, segnato ad un attaccante, Guazzo, portiere di fortuna». Teramo-Salernitana è diventata gara dei veleni, finita nella denuncia che il Poggibonsi pubblica pure sul sito ufficiale. Fa riferimento al Comunicato Ufficiale della Lega Pro, n.146 del 21 marzo: “Per esigenze connesse alla regolarità del torneo, si dispone la contemporaneità delle ultime 4 gare”. Questa direttiva per il Poggibonsi “è stata disattesa in Teramo-Salernitana e se doveva essere sospesa, non si comprende perché tale sospensione non sia stata comunicata all’Ispettore di Lega a Poggibonsi o non sia stata sospesa anche Poggibonsi-Foligno”. La Salernitana replica attraverso Susini: «Non c’impicciamo di queste cose. Le beghe che riguardano la griglia dei playoff sono problemi delle squadre alle spalle della Salernitana, capolista con merito. Noi badiamo alla Supercoppa che vogliamo conquistare dopo una grande cavalcata che non può essere macchiata da illazioni, supposizioni, ombre e fantasmi che vengono agitati. Teramo-Salernitana è stata gara regolare, persa dai granata per episodi sfortunati: se Guazzo non avesse beccato palo e traversa, sarebbe finita diversamente. L’avvicendamento del portiere e l’infortunio di qualche atleta sono cause di forza maggiore, come la grandine che ha allagato il campo. L’unica cosa sensata detta riguarda la sospensione delle altre gare: forse era giusto fermare per qualche istante anche Poggibonsi-Foligno e Lamezia-L’Aquila. Capisco le rimostranza del Poggibonsi sulla propria gara ma non quando si accosta la Salernitana a queste beghe». E Mezzaroma: «Il ricorso del presidente del Poggibonsi non riguarda direttamente la Salernitana, lui può fare quello che ritiene più opportuno e se ne assume le responsabilità, come tutti noi». Sulla questione è intervenuto anche Lotito: «Il Poggibonsi fa ricorso? E noi che c’entriamo? La Salernitana non ha creato alcun problema: 8 punti sulla seconda avevamo ed a 8 siamo rimasti. Qui ognuno si sveglia la mattina e vuole comandare. Il futuro? Aspettiamo la Supercoppa, vediamo quello che prendiamo. La squadra dipende dal pubblico, noi l’anno prossimo possiamo restare in C senza alcun sacrificio tanto non si retrocede. Per andare in B, invece, anche le persone di Salerno devono partecipare allo sforzo. Quest’anno abbiamo ammazzato il campionato ma non l’audience e le presenze. Le chiacchiere non ci interessano più ma non interessano pure alle istituzioni, se poi pongo istituzionalmente il problema».

Pasquale Tallarino

©RIPRODUZIONE RISERVATA