SERIE A
Salernitana, Paulo Sousa adesso fa i conti con l'abbondanza
Tanta qualità per il lusitano che ha a disposizione tutti gli attaccanti
SALERNO - Parola d’ordine qualità. Ne chiede tanta Paulo Sousa alla sua Salernitana, provando e riprovando le giocate da innescare domenica al Ferraris per mettere al tappeto la Sampdoria e muovere un altro passo deciso verso la salvezza. Nel chiuso del Centro Sportivo Mary Rosy i suoi consigli ai trequartisti e agli attaccanti rimbombano forte. Occhi negli occhi con i suoi uomini con spiccate dote tecniche, da convertire in cecchini per colpire al primo colpo, indirizzare il match in proprio favore e controllare senza assilli.
Il lusitano può fare i conti con una grande abbondanza: Dia è recuperato e adesso insidia sia Piatek come prima punta, così come Candreva e Kastanos sulla trequarti. Il capitano granata è sicuro di una maglia da titolare, bramoso di far male alla sua ex squadra dopo il poker di un girone fa. Kastanos è stata la mossa a sorpresa con il Monza rivelatasi vincente. Il cipriota chiede continuità ma deve guardarsi le spalle dai vari Bonazzoli, Vilhena e Valencia che sperano in una chance. Continuità. Sousa ci pensa, tiene tutti sulla corda rimescolando le casacche e tenendo tutti sulla corda.
«I calciatori conosceranno la formazione solo prima della partita» rivelò nella sua prima conferenza da allenatore della Salernitana. Un modo, soprattutto dopo aver azzerato le gerarchie, per annidare tensione positiva e voglia di dimostrare in ogni calciatore.
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