Antonio Candreva

SERIE A

Salernitana, “mea culpa” Candreva: «Serve umiltà»

Il leader ci mette la faccia: «Non dobbiamo crearci alibi. L’adduttore tirava... »

SALERNO - È uno dei leader dello spogliatoio a metterci la faccia. E ad ammettere che qualcosa non va, lasciando da parte alibi e sfortuna e richiamando tutti sull’attenti. «Non abbiamo fatto un inizio di campionato all’altezza, il momento che stiamo passando non è positivo, ma è colpa nostra». Antonio Candreva non usa giri di parole, anzi analizza la situazione con estrema lucidità in casa Salernitana, spiegando ai microfoni di Dazn anche i motivi della sua sostituzione dopo appena 45’.

«Ho sentito tirare un po’ l’adduttore destro, ora faremo degli esami e vedremo. Dobbiamo rimboccarci subito le maniche, il campionato è difficile e non dobbiamo pensare che sarà lunga, serve avere l’atteggiamento giusto che in questo inizio di campionato non c’è stato». Per il centrocampista granata c’è da recuperare al più presto qualità che sembrano un po’ essersi smarrite nelle ultime settimane. «Ci vuole umiltà, spirito di sacrificio da parte di tutti, se non si è compatti e duri in tante circostanze si fa fatica, in serie A non ti perdonano. Dobbiamo ritrovare la serenità e la tranquillità, queste cose le portano i risultati positivi ma non dobbiamo crearci alibi, più che della sfortuna è colpa nostra».