Salernitana, la svolta è nata in difesa

SALERNO. Guazzo segna all’Arechi e Ginestra è cecchino in trasferta. Agli occhi balzano i gol dei bomber granata ma sarebbe riduttivo legare i record della capolista soltanto alla vena realizzativa dei califfi. La rimonta della Salernitana ha preso forma, infatti, in un’altra metà campo, la propria. Con Galderisi alla guida, dopo tre giornate, i granata erano adagiati sul fondo della classifica perché avevano subito 9 gol, 5 dei quali in casa. A Chieti, invece, beccarono 4 gol tutti in una volta. Con Perrone, è cambiata l’aria e la squadra si è compattata perché è migliorata soprattutto nella fase difensiva: il rendimento di Iannarilli è cresciuto e sono arrivate parate salva risultato soprattutto in trasferta, Rinaldi fa buona guardia, Molinari è implacabile, Tuia più gioca nella difesa a tre centrali e più acquista sicurezza, Piva è ordinato, Cristiano Rossi commette qualche peccatuccio di gioventù ma è sempre protetto dal raddoppio di marcatura. I numeri adesso “dicono” tante cose. Innanzitutto raccontano di un muro di gomma che ha sostituito la gruviera. In 12 partite, la Salernitana ha subito meno gol (8) di quanti ne aveva beccati con il modulo 4-2-3-1 in 3 partite. In questo lasso di tempo, ha chiuso meglio la saracinesca solo la Vigor Lamezia (7 reti subite in 12 gare). Pontedera e Melfi, i bunker del campionato, trafitte in quest’ultimo scorcio 8 volte come la Salernitana.

Dal totale al parziale, ecco le novità. Durante la gestione Perrone, la capolista ha incassato appena 5 gol in trasferta, ha giocato 6 volte fuori e in 3 occasioni (Lamezia, Hinterreggio, Melfi) ha chiuso la partita con la porta inviolata. Meglio hanno fatto solo il Chieti (3 gol incassati) e il Pontedera (4). All’Arechi, lo scrigno di punti, la Salernitana ha ottenuto non solo 6 vittorie di fila ma ha anche subito appena 3 gol, 2 dei quali su rigore, contro Borgo Buggiano e Fondi. Inoltre Iannarilli è rimasto imbattuto 4 volte su 6, contro Foligno, Campobasso, Aprilia e Martina. Nella speciale classifica dei fortini casalinghi, la Salernitana nelle ultime 12 partite è alle spalle della Vigor (1 gol) e del Melfi (2). Inoltre la difesa è l’unico reparto senza diffidati. Fa da contraltare qualche scricchiolio di troppo. Ieri a Fratte, Molinari ha interrotto le prove anzitempo (giocava con Piva e Tuia; Rinaldi dall’altra parte, Montervino mezz’ala) per un nuovo indolenzimento alla schiena. Nella saletta dei massaggi, Molinari è stato subito preso in consegna dal dottore e dal fisioterapista. Una voce di dentro: «Solo precauzione. I pezzi pregiati vanno curati scrupolosamente ogni giorno». Come darle torto?

Pasquale Tallarino

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