Salernitana, Isco un sogno: Zortea e Caviglia realtà

Attesa e valutazioni. La Salernitana si gode le prime ore del 2023 con il cruccio del mercato. La volontà del direttore sportivo di Morgan De Sanctis di regalare un esterno e un centrocampista a Davide Nicola prima della sfida con il Milan si fa sempre più ardua, legata a qualche nuova pausa di riflessione che sta rallentando gli affari. A questo si aggiunge anche la tentazione Isco : dopo gli abboccamenti dei giorni scorsi, le parti si sono prese dei giorni per ragionare. La Salernitana aspetta anche il ritorno in Italia del patron Danilo Iervolino per capire il margine di manovra. Il nome, da capogiro, ha fatto scattare l’entusiasmo in città, con la volontà dell’imprenditore campano di regalarsi un nuovo pezzo da novanta, per cifra tecnica simile all’étoile Ribery . L’operazione resta difficilissima, con la dirigenza pronta all’opera di convincimento se dovessero esserci avvicinamenti sulla portata economica dell’affare.

Ultimatum. Per De Sanctis le priorità restano un esterno e un centrocampista, individuati in Nadir Zortea e Hans Nicolussi Caviglia ma per i quali sono emersi intoppi. Per il laterale di Feltre, c’è da fare i conti con le resistenze del calciatore e dell’Atalanta dopo la “call” fra le parti di venerdì scorso. La Salernitana attenderà fino a domani, prima di fiondarsi su uno fra Ehizibue ed Ebosele dell’Udinese, tenendo sul taccuino sempre il nome di Birindelli (Monza). Per Nicolussi Caviglia c’è il gradimento del calciatore ma va trovata l’intesa fra Juventus e Sudtirol, restia a dover rinunciare al proprio perno di centrocampo. Ore frenetiche, con la Salernitana che aspetta ma intanto sonda anche altre candidature: Demme (Napoli) è opzione difficilissima oltre che onerosa. Zurkowski (Fiorentina) è il preferito ma il polacco aspetta l’Empoli. Sullo sfondo le ipotesi “under” Pape Matar Sarr (Tottenham) e Cher Ndour (Benfica), mentre per Arslan (Udinese) la pista è diventata difficile. Dalla Francia, rilanciano di un interesse per Jean-Ricner Bellegarde , 25enne in forza allo Strasburgo.

I movimenti. Il numero di centrocampisti in entrata aumenterebbe a due in caso di cessioni sia di Capezzi (ambito in Serie B ma restio ad accettare Cosenza), che di Kastanos (nel mirino di Parma e Cagliari). In attacco, il preferito resta Djuric (Hellas Verona) ma tutto ruota intorno a Bonazzoli: il “Pistolero” strizza l’occhio alla Lazio ma al momento i sondaggi portano la firma di Spezia e Cremonese, con i grigiorossi che tentano il colpaccio in prestito con obbligo di riscatto in caso di salvezza. Sfumata la pista Gremio per Valencia , con i brasiliani che hanno chiuso per l’uruguagio Suarez . Tutto congelato in difesa. Pit-stop che ha permesso alla Samp di mettere le mani su Nuytinck , bloccato dalla Salernitana nelle scorse settimane, con occhi su Colley che resta in lista di sbarco dalla Genova blucerchiata. Si lavora in uscita: Micai è promesso sposo del Cosenza, con contratto semestrale già pronto. Si cercano soluzioni per Sy e Orlando , mentre Kristoffersen è obiettivo sia della Gelbison ma anche dell’Ancona.

Il campo. Primo allenamento dell’anno ieri pomeriggio al centro sportivo “Mary Rosy” per la squadra di Nicola. In vista del Milan, il tecnico granata può sorridere per il recupero di Dia : il senegalese ha smaltito la contusione che lo aveva costretto a saltare l’allenamento congiunto con la Gelbison ed è pronto a prendersi un posto da trequartista nel 3-4-2-1 sul quale Nicola lavora da settimane. Oggi nuove prove, con lo staff tecnico pronto a sciogliere il dubbio in difesa sulla presenza di uno fra Daniliuc e Radovanovic nel cuore del terzetto arretrato e tra Vilhena e Bonazzoli sulla trequarti.

(sa. ro.)