SERIE A

Salernitana-Inter, le probabili formazioni

Testacoda all’Arechi. Fiorillo dal 1’, ok Ribery-Simy

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SALERNO - Che festa sognavi per l’arrivo dell’Inter all’Arechi, cara Salernitana? Cosa sarà delle ambizioni, delle speranze, dell’attesa spasmodica per la sfida ai Campioni d’Italia ora ovattate dal terremoto societario che rischia di inghiottire la Bersagliera? Si ritornerà a guardare occhi negli occhi i fuoriclasse vestiti di nerazzurri, oggi con lo Scudetto sul petto. Magari si cercherà di tirargli pure un altro scherzetto come 21 anni fa, quando Di Michele e Giampaolo fecero piangere Ronaldo il fenomeno e tennero viva la fiammella della speranza. Eppure lo stato d’animo non sarà come quel caldo pomeriggio d’aprile. Come allora ci sarà solo il sold-out dell’Arechi (19mila spettatori attesi questa sera nel Principe degli Stadi), ma con umore e sentimenti opposti.

Contro l’Inter, il tecnico romano ripartirà dal camaleontico 4-4-2, sciogliendo solo in extremis i dubbi di formazione (e la lista dei convocati). A partire dal ruolo di portiere, con Fiorillo in vantaggio su Belec come nella sfida di Coppa Italia con il Genoa. In difesa, si spera in un recupero di Veseli nel ruolo di terzino destro. Pochi dubbi sulla presenza di Ranieri sull’out mancino così come per la coppia Bogdan-Gyomber al centro del pacchetto arretrato. In mezzo al campo, la velocità di Zortea e il dinamismo di Obi proveranno a limitare la pericolosità dei dirimpettai Dumfries e Perisic, con Lassana Coulibaly e Kastanos a fare filtro. Davanti, ritorna la coppia Ribery-Simy. Il francese, di nuovo arruolabile dopo lo stop concordato di Genova, vestirà la maglia da titolare dopo aver ricevuto nel prepartita il Premio “Andrea Fortunato” da parte della Fondazione “Fioravante Polito”. Out invece Bonazzoli, così come Strandberg, Ruggeri, Capezzi e Mamadou Coulibaly.

Sabato Romeo

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