Salernitana, il sogno granata: Demme sotto l’albero

Prove di intesa e radar accesi. La Salernitana ragiona sulle prossime mosse. Mercato, campo ma anche strutture sportive. Giorni intensi per il patron Danilo Iervolino e l’amministratore delegato Maurizio Milan , con contatti costanti per scegliere la strada da intraprendere. In “call” poco più di una settimana fa, si erano riuniti insieme al Cda per approvare le linee guida del bilancio che sarà definitivo appena si saprà quando versare al Fisco i 17 milioni di adempimenti ereditati dal passato. Iervolino e Milan lo faranno anche nelle prossime ore, ragionando sul budget di mercato da comunicare al ds De Sanctis .

Il sogno Demme. La volontà forte è quella di regalarsi un super colpo. Gli indizi portano nella vicina Napoli, con gli occhi fissi sul profilo di Diego Demme. Il regista tedesco è in cima alla lista dei desideri del patron Iervolino, bramoso di mettere le mani su uno degli elementi poco utilizzati da Spalletti e che darebbe slancio alle ambizioni granata. Il ds partenopeo Giuntoli e l’entourage del calciatore hanno in agenda un incontro al ritorno della squadra azzurra dal ritiro in Turchia. Intanto il tedesco si guarda intorno e non si preclude alcuna strada. In Italia, la Salernitana è quella che ha mosso passi concreti e spinge per mettere le mani sull’ex capitano del Lipsia, con curriculum da campionissimo.

I movimenti. Il club granata aspetta ma intanto monitora le alternative: Zurkowski (Fiorentina) piace per l’interpretazione del ruolo di mezzala, Bove (Roma) e Ranocchia (Monza) sono under e non graverebbero nella registrazione della rosa. In difesa, il balletto è sempre fra Nuytinck e Ceccherini , due vecchie conoscenze di Nicola . In vantaggio c’è il primo, in uscita dall’Udinese e con una mezza promessa di trasferimento all’ombra dell’Arechi. Sulle fasce invece, sono ore caldissime per il ritorno di Zortea : Salernitana e Atalanta avranno contatti nelle prossime ore, con il club granata che spera nel “nulla osta” per aggregare l’esterno già per il ritiro ad Antalya. In attacco invece la suggestione resta il ritorno di Djuric , in uscita dall’Hellas e che continua a pressare Bonazzoli , proponendo uno scambio di prestiti.

Il campo. Intanto, la squadra granata ha continuato ad allenarsi anche ieri, riabbracciando anche i “nazionali” Valencia e Kastanos . Manca all’appello solo Botheim , atteso nelle prossime ore, mentre per Dia , Piatek e Bronn l’appuntamento è dopo il ritiro in Turchia. Seduta prettamente tattica e partita per la truppa granata, con Nicola che prova il suo 3-5-2 e studia da vicino chi ha avuto meno chance nella prima parte di stagione. L’assenza di Dia, Piatek e Botheim ha permesso di provare insieme Bonazzoli e Valencia, i due nomi inseriti nella lista dei sacrificabili in vista del mercato di gennaio. Dall’altra parte del campo l’inedita coppia Kristoffersen e Vilhena . Maggiore scalda i motori e studia da mezzala al fianco di Bohinen, duellando per quella che resta la possibile casella vuota nel terzetto di centrocampo visto lo status di insostituibile di Lassana Coulibaly . Sulle fasce, gli osservati speciali sono Sambia e Bradaric , a causa del turno di squalifica da scontare per Candreva e dell’infortunio di Mazzocchi . In difesa, Lovato e Fazio accelerano, così come Daniliuc e Pirola , con Radovanovic che spera di ritagliarsi ancora una chance nel pacchetto arretrato. Quest’oggi penultimo allenamento in città, con la Salernitana che intanto fa i bagagli prima di partire per la Turchia. Nella lista dei convocati spera di rientrare Gyomber .

Sabato Romeo