Salernitana, il sindaco di Rivisondoli dà il benvenuto ai granata

SALERNO - Il “benvenuto” è un abbraccio, ma pure una promessa. «Siamo orgogliosi d’ospitare la Salernitana e i suoi appassionati tifosi. Metteremo a disposizione il nostro spirito d’accoglienza e l’esperienza maturata in tanti anni di ritiri svolti da varie squadre di calcio. A proposito, portiamo fortuna », assicura Roberto Ciampaglia , sindaco di Rivisondoli, cittadina della provincia de L’Aquila che diventerà “casa granata” d’estate.

Il piccolo comune abruzzese si propone d’esser anche un po’ “talismano” per chi lo sceglie. Parola di primo cittadino: «Per conferma, chiedete a Claudio Lotito , che ricorderà bene quando ospitammo per tre volte, consecutivamente, la Primavera della Lazio allenata da Alberto Bollini , che un anno si laureò pure campione d’Italia. Non solo. È stata qui anche la formazione Allievi del club biancoceleste, all’epoca guidata da Simone Inzaghi ch’è oggi uno dei tecnici più apprezzati della serie A».

Va da sé che l’invito al multi- patron sia già partito. «Sarà un vero onore avere a Rivisondoli il presidente Lotito. È una grande persona, un cultore del calcio. Spero che troverà il tempo di venire durante la permanenza della squadra granata. Aspettiamo ovviamente anche il co-proprietario Marco Mezzaroma e tutti gli sportivi salernitani, conosciuti in ogni angolo del Paese per il calore e l’affetto con cui seguono i propri colori», spiega Ciampaglia. Mostrandosi preparato pure sulla storia del cavalluccio marino: «È viva nella mia memoria la figura del grande Agostino Di Bartolomei , che chiuse proprio a Salerno una carriera da campione. E 12 anni fa ricordo la Salernitana lavorare nella vicina Castel di Sangro. Sono felice che il nostro comune possa accogliere una società gloriosa e che speriamo cominci da qui una stagione ambiziosa e di successo».