SERIE A

Salernitana, Iervolino carica: «Più coraggio per vincere»

Il patron spera anche che Candreva possa essere convocato in Nazionale

SALERNO - «Niente pressioni, né polemiche: ora è il momento della serenità per raggiungere al più presto la salvezza». Danilo Iervolino guarda al presente e spinge la sua Salernitana con il vento forte dell’ottimismo. Il pari all’Olimpico con la Roma ha dato lustro alla sua Bersagliera ma ha lasciato anche un pizzico di rimpianto. «Poteva essere vittoria con un risultato un po’ più rotondo ma affrontavamo pur sempre una big del campionato - le parole rilasciate alla nuova radio ufficiale della Lega Serie A -. Spero non sia l’inizio di una nuova pareggite: la squadra deve avere più concentrazione e convinzione», la stoccata del patron granata però che punta lo sguardo all’Udinese, al debutto casalingo all’Arechi da festeggiare con una vittoria che sarebbe preziosa in termini soprattutto d’entusiasmo.

«C’è stato un momento in cui le pressioni non erano allineate con l’entusiasmo con il quale avevamo concluso la scorsa stagione: scie di polemiche sullo stadio, sui calciatori non acquistati. Adesso c’è bisogno di equilibrio, sinergia e tranquillità. Abbiamo un allenatore importante, un ds bravissimo, una grande squadra e un progetto importante. Dobbiamo remare tutti dalla stessa parte, raggiungere la salvezza che è il nostro obiettivo principale attraverso una squadra di giovani e meno giovani che ha dimostrato di potersela giocarsela con tutti». Iervolino sposta poi il suo giudizio sui singoli, partendo dalle carezze ad Antonio Candreva, con il sogno di rivedere il numero 87 in Nazionale: «Si tratta di un grande campione dentro e fuori dal campo, un leader carismatico che non si risparmia mai. Sogno di rivederlo con la maglia dell’Italia per poter dare il suo contributo anche se non è più un giovincello».

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