Salernitana, Iervolino apre il processo: «L’instant team non va...»

SALERNO - «Un’occasione sprecata». Al tramonto di un pomeriggio di speranze ed illusioni, Danilo Iervolino lascia lo stadio Arechi con un sorriso amaro. «Abbiamo tanti rimpianti, dovevamo vincere e non ci siamo riusciti». Negli occhi del numero uno della Salernitana resta la grande chance capitata sui piedi Bonazzoli e disinnescata da Consigli proprio sul gong del match. «Se entrava quel pallone, si parlerebbe di altro». Eppure resta il pari finale, con la Salernitana sempre ultima e con l’instant team finito sotto processo dopo essere stato bocciato in coro sia da Iervolino che da Sabatini.

Un “mea culpa” recitato con grande etica dal ds granata e sottolineato proprio dal presidente al termine di un faccia a faccia subito dopo il triplice fischio finale della gara con il Sassuolo. «La formula non ha funzionato - il commento serafico del patron dell’ippocampo -. Abbiamo acquistato tanto, forse anche troppo, puntando su diversi elementi ma sguarnendo alcune zone di campo. Penso alla difesa, reparto importantissimo. Questo è un dato di fatto inequivocabile». Prime crepe sul rapporto tra Iervolino e il direttore plenipotenziario del settore tecnico Sabatini? Chissà. A parlare al momento è soltanto il rammarico, lasciando sulle poltrone della tribuna dell’impianto di Via Allende la lucidità giusta per analizzare e ripartire. L’obiettivo resta sempre la salvezza nonostante il percorso sia diventato ora con una scalata quasi insormontabile. «Ci teniamo questo pareggio anche se adesso la corsa salvezza si fa difficile - le parole di Iervolino -. Nonostante i recuperi ora non siamo più padroni del nostro destino. Sono convinto però che ci rifaremo».

Sabato Romeo

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