IL COMPLEANNO

Salernitana, i calciatori regalano un coro a Colantuono

L’allenatore compie 56 anni, festa grande al rientro negli spogliatoi del Mary Rosy

SALERNO - Rustici e dolcini per la squadra, una cena riservatissima con i collaboratori stretti, la sorpresa di un coro festoso ricevuto al “Mary Rosy”, al suo ingresso nello spogliatoio, poi la richiesta di portare la Salernitana in A..lto, rivoltagli in salsa granata da Giovanni, uno dei collaboratori del club con vecchi trascorsi ultras. Ieri Stefano Colantuono ha festeggiato 56 anni e il compleanno è scivolato via sobrio e blindatissimo, com’è nello stile del mister di Anzio, scandito da lavoro, tattica, lontano dagli affetti più cari, perché è già dietro l’angolo la sfida al Crotone durante la quale festeggerà il primo traguardo delle 600 partite in carriera, compresi playoff, Coppa Italia e le gare che ha dovuto “affidare” al suo vice Beni. Non a caso, con un pizzico di goliardia che non guasta mai, il suo amico Andrea Marchi da Coverciano ha inaugurato ieri la sfilza di messaggi ricordando a Colantuono che «l’allenatore migliore è quello che lascia fare ai suoi giocatori, perché è consapevole che renderanno al meglio anche quando si assenta».

(p.t.)