Salernitana, Guazzo ritorna in bilico

Lungo colloquio tra Susini e l’attaccante: in discussione un premio legato alle presenze. E intanto il Padova si fa sotto

SALERNO. Susini e Guazzo non passeggiavano in campo da Pontedera: all’attaccante imbronciato per il mancato impiego, il dirigente consigliò a novembre di contare fino a cento, perché l’irruenza non prendesse il sopravvento sul talento. Lo prese sotto la sua ala protettiva e gli pronosticò gol a gogò. Così è stato. Guazzo a Salerno è rinato calcisticamente ma ora va in forcing, aspetta risposte non solo sul prossimo contratto ma pure sulle postille di quello in scadenza. Ieri Susini l’ha riavvicinato all’Arechi. «Vieni qua a fare due chiacchiere - gli ha detto ad alta voce - io mi angoscio per te». Sornione, l’attaccante: «Direttore io non mi angoscio, non si preoccupi». Premuroso il coordinatore, di rimando: «No, io invece mi angoscio». Poi hanno passeggiato nel sole e le parole hanno fatto posto alla mimica. Susini ha battuto più volte il dito sul petto non per sapere chi ci fosse nel cuore di Guazzo: questa è privacy o comunque materia per le pagine patinate di Novella 2000 che ieri ha pubblicato un ampio book fotografico sul flirt del centravanti con la showgirl Antonella Mosetti. Piuttosto si sarebbe parlato della conclusione di stagione e della prossima. La Salernitana aveva puntato su Guazzo però desidera che smussi spigolature del suo carattere che talvolta emergono. Il calciatore è in bilico (il Padova sarebbe sulle sue tracce) ma deciderà tutto Lotito. Non solo sul futuro di Guazzo ma anche premio inserito nel contratto dell’attaccante in scadenza il 30 giugno. Non riguarderebbe i gol - a differenza di Ginestra che però si è fermato a quota 17, causa infortunio - ma si tratterebbe di un premio calcolato presumibilmente sul numero di partite o sul minutaggio complessivo. L’attaccante avrebbe chiesto lumi e la società avrebbe posticipato ogni discorso a conclusione della Supercoppa: tocca a Lotito esprimersi. Ieri il patron festeggiava gli anni ed è stato raggiunto da telefonate benauguranti da parte dello staff e - pare - da parte della squadra attraverso Giubilato e Montervino. Nel frattempo la proprietà ieri avrebbe fatto pervenire il bonifico degli stipendi: evidente, lampante il fitto passaparola tra tesserati per scambiarsi gli ultimi aggiornamenti sulla buona nuova. Sotto traccia prosegue il lavoro del club sul mercato, alla ricerca di tasselli per la costruzione della prossima squadra. Intriga Memushaj del Lecce, piace Montalto dell’Ascoli, Grassi si svincola dal Pontedera ma è più trequartista che punta e le caratteristiche si portano dietro ragionamenti sul modulo. Intanto proseguono gli incontri con i procuratori. Ieri in città, Susini e Mariotto hanno incontrato l’agente Fifa Stefano Perna che ha proposto calciatori ma potrebbe essere anche un occhio sul mercato. Avrebbero risposto a lui come a Corrente: “Faremo sapere”.

Pasquale Tallarino

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