Salernitana, fuori Rosina

SALERNO - La rottura s’è consumata nel silenzio, al tramonto d’un’estate iniziata con le stimmate del leader (sua la prima conferenza stampa del ritiro di Rivisondoli) dopo un finale dello scorso campionato da trascinatore della Salernitana verso la salvezza. Alessandro Rosina e il club granata adesso sono lontani come non lo erano mai stati prima: il numero 10 è fuori dalla lista dei 18 over e almeno fino a gennaio resterà nella penombra come Franco Signorelli. «Semplici programmi societari», il telegramma con cui il club di Lotito e Mezzaroma archivia due esclusioni che fanno rumore, perché nell’elenco “chiuso” dei giocatori impiegabili (non sono compresi gli under 23, il cui numero è illimitato), oltre all’ancora convalescente Bernardini e al terzo portiere Russo, ci sono Bellomo e Mazzarani, due che si pensava fossero al passo d’addio. «Addio» torna a esser invece parola accostabile a Rosina, che sul mercato, nel taccuino dei possibili partenti del ds Fabiani, ci era già finito più d’una volta, salvo poi non riuscir mai a trovare collocazione perché il suo ingaggio è da primissima fascia per la serie B. E ora, con la sola campagna trasferimenti di C aperta, oltre che qualche finestra estera, sia per il fantasista calabrese che per Signorelli risulta improbabile immaginare una cessione. Così si consuma l’epilogo più “doloroso”.