Salernitana-Frosinone 1-0, le pagelle dei granata

Belec 6. Praticamente mai chiamato in causa, i pochi attacchi frusinati terminano tutti fuori dalla porta.

Mantovani 6. Non soffre particolarmente le incursioni degli avversari, ma viene sacrificato per passare al 4-4-2.
Dal 1’ st Jaroszynski 6,5. Grande impatto sul match, ingresso più che positivo a gara in corso, peccato per il giallo che gli farà saltare la trasferta di Chiavari.

Gyomber 6. Meno sicuro del solito, specie in avvio soffre in più di una circostanza le avanzate degli ospiti. Poi ritrova sicurezza.

Veseli 7. Ritorna titolare e si conferma in ottimo stato di forma. Estremamente efficace, sia con la difesa a tre che dopo il passaggio a quattro.

Kupisz 6,5. In avvio fatica ad accendersi, ma cresce con il passare dei minuti, fino a mettere lo zampino con l’assist in allungo per il gol di Cicerelli.
Coulibaly sv
Dal 18’ pt Capezzi 7. Entra a freddo, ci mette un po’ per carburare, ma chiude da padrone assoluto del centrocampo. Recupera palloni a ripetizione, prezioso anche nel finale.

Di Tacchio 6. Utile come sempre in mezzo al campo, partecipa anche all’azione del gol del vantaggio, poi rischia con un fallo al limite dell’area che lo fa entrare in diffida.

Kiyine 6. Molte ombre e poche luci. Nel primo tempo ha il merito di disegnare un assist al bacio per la testa di Tutino, nella ripresa ci prova con un destro da fuori. Nel mezzo, però, poco altro…
Dal 27’ st Djuric 6. È prezioso per difendere il vantaggio con la sua fisicità.

Casasola 6. Una buona chiusura nel primo tempo, anche lui cambia più volte posizione nel corso della gara, ma quando staziona sulla corsia sinistra va in difficoltà, perdendo sempre un tempo di gioco per rientrare sul piede forte.

Anderson 5,5. La prima occasione di marca granata è la sua, sfiora il palo con un tocco di sinistro. L’unico acuto di una serata in penombra.
Dal 1’ st Cicerelli 7,5. Tira fuori dall’uovo la sorpresa di Pasqua. Al netto dello splendido gol ritorna in versione “Speedy Gonzales” seminando avversari in bello stile. Sfiora anche il raddoppio dopo un controllo da urlo, letteralmente indemoniato.

Tutino 6. Un buon suggerimento per il rimorchio di Andrè Anderson, poi ci prova di testa, ma la rete resta un tabù. L’impegno al servizio della squadra, però, non manca, e partecipa anche lui all’azione del gol.
Dal 37’ st Schiavone sv. Fa legna nel finale.

All. Castori 6,5. Cambia più volte l’assetto tattico, tra necessità e voglia di osare. I subentrati entrano benissimo in partita, e Cicerelli gli regala il sorpasso al Monza.