Salernitana, Crnigoj si veste di granata: intesa vicina per il prestito

Domen Crnigoj è vicino a diventare il nuovo centrocampista della Salernitana. Lo sloveno di proprietà del Venezia è ad un passo dalla Bersagliera. Affare impostato nel pomeriggio di ieri, con il ds De Sanctis che ha trovato un’intesa di massima con gli arancioneroverdi per un prestito oneroso sui 400mila euro con diritto di riscatto. Classe 1995, Crnigoj rappresenta la soluzione ideale per garantire fisicità e dinamismo alla mediana granata. Obiettivo già nella scorsa estate, il centrocampista del Venezia non ha resistito alle sirene della Serie A, campionato in cui si era messo in mostra nella scorsa stagione con 3 gol in 34 presenze nonostante l’amarezza per la retrocessione. Ora la chance Salernitana, con nuovi contatti in giornata per chiudere l’affare.

Tentazione turca. L’ultima idea per il mercato della Salernitana arriva direttamente dalla Turchia e porta il nome di Haris Seferovic . L’attaccante svizzero è infatti salito in pole position nelle gerarchie del ds Morgan De Sanctis per garantire fisicità ed esperienza ad un reparto a corto di gol e di energie. Nel pomeriggio di ieri, il direttore sportivo ha contattato il club in cui ha militato da portiere, avversario nello scorso romitaggio estivo nell’amichevole in cui proprio Seferovic rispose a Botheim per il risultato finale di 1-1. L’elvetico è in rotta di collisione con i giallorossi, dopo l’arrivo in estate in prestito oneroso dal Benfica, un milione di euro, con obbligo di riscatto alla 15esima presenza sui 2,5 milioni di euro. A Seferovic era stato proposto il ruolo di titolare inamovibile prima dell’arrivo di Icardi che ha cambiato le carte in tavola. Motivo che ha spinto Seferovic a chiedere di cambiare aria, in attesa di un’offerta allettante. All’elenco delle inseguitrici si è aggiunta ieri anche la Salernitana, pronta ad accollarsi quasi interamente l’ingaggio da 2 milioni di euro per sbloccare l’affare. Contatti in corso, con Benfica e Galatasaray che studiano l’opzione migliore, soprattutto in virtù dell’obbligo di riscatto che il club granata potrebbe far scattare in caso di salvezza.

Henry ko. La Salernitana vuole accelerare, soprattutto dopo aver visto andare in frantumi l’opzione Thomas Henry , out per 6 mesi a causa della rottura del legamento crociato del ginocchio. Oltre a Seferovic, il ds De Sanctis si è fiondato alla ricerca anche di altre soluzioni: la Cremonese offre Tsadjout , dal Dnipro non arrivano aperture per Dovbyk , mentre Onuachu è entrato nel mirino dell’Eintracht Francoforte con il Genk che spara alto.

Lo scambio. L’arrivo di un attaccante sbloccherebbe la cessione per sei mesi di Botheim allo Spezia. I contatti con il club ligure sono febbrili soprattutto per concretizzare lo scambio con Salva Ferrer , esterno spagnolo che rappresenterebbe un’alternativa a Candreva e Bradaric . Le aquile avevano congelato l’affare in attesa di conoscere le condizioni di Holm . Una volta scongiurato il pericolo di uno stop prolungato per l’esterno bianconero si è ripreso a trattare. Sullo sfondo resta sempre l’opzione Zortea , esterno che l’Atalanta vuole cedere in prestito ma per una cifra sul milione di euro.

I movimenti. Dopo l’arrivo di Troost-Ekong , si ragiona su nuovi innesti in difesa. Colley resta il primo nome ma si aspetta di capire l’entità dell’infortunio rimediato dal sampdoriano nel finale di match con l’Udinese. Sul taccuino sempre il nome di Cissè , con l’Olympiacos che chiede almeno 4 milioni di euro. In uscita c’è Radovanovic , per il quale si aspetta una soluzione in Serie A senza però disdegnare un’eventuale avventura in Serie B. A centrocampo, si monitora l’opportunità di mettere le mani su un profilo “under”. Per i romanisti Bove e Volpato c’è il semaforo rosso di Mourinho . In uscita Kastanos , Capezzi e Sy.

Sabato Romeo