SERIE B

Salernitana-Cremonese, le probabili formazioni

Veseli out, davanti Castori sceglie Tutino-Djuric

SALERNO - Per la cronaca più che per la storia. Perché il paragone che s’innesta a (ri)evocare l’ultimo primato in B, con il dream team di Delio Rossi che 23 anni fa volò in serie A dominando per una stagione intera, è irriverente e resterebbe tale ancora per un bel po’ (poi, oh, “mai dire mai”...). Però l’attualità impone alla Salernitana di provarci, e magari di riuscirci. Scenario suggestivo nella sua chiarezza: alle nove della sera all’Arechi arriva la Cremonese e batterla, per i granata, significherebbe raggiungere l’Empoli in vetta alla classifica. Mica male per una squadra su cui, fuori dall’equivoco, all’alba del campionato nessuno avrebbe scommesso tre euro...

A caccia del primo posto i granata andranno con il 4-4-2 di sempre, sostanzialmente con la stessa formazione che prima della sosta aveva perso (male) al Mazza. L’unica novità dal 1’ sarà il ritorno sulla fascia mancina di Lopez al posto di Veseli, che invece non figura neppure tra i convocati. Reduce da tre partite in pochi giorni con la sua Nazionale, l’albanese è stato lasciato fuori al pari di Karo, a sua volta reduce dalla parentesi internazionale con Cipro ma fin qui poco più che una comparsa in questa stagione a Salerno. Per il resto, avanti con gli stacanovisti: Casasola basso a destra, Aya e Gyomber nella coppia centrale a protezione di Belec. Fugati pure i dubbi sulle fasce, perché se Kupisz era già una certezza, per un paio di giorni è stato in bilico l’impiego di Cicerelli. Colpito duro in allenamento, l’esterno di San Giovanni Rotondo s’è sottoposto ad accertamenti medici che hanno scongiurato problemi, dunque partirà regolarmente dal 1’ sulla corsia sinistra. Riflessioni, le solite, figlie dell’abbondanza, lì nel mezzo: Schiavone-Di Tacchio dovrebbe esser il tandem di mediani pure se scalpitano Capezzi e soprattutto Dziczek, appena insignito pure della fascia di capitano della Polonia Under 21. In attacco si rinforza (parecchio) la panchina, con l’uscita dalla penombra dell’infermeria di Gondo e Anderson, ma ovviamente la coppia titolare sarà Djuric-Tutino.

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