Salernitana-Cosenza 0-0, le pagelle dei granata

Belec 6,5. Reattivo e pronto sul colpo di testa di Gliozzi. Nella ripresa rimane di sasso sulla bordata da fuori di Sciaudone, ma il pallone si stampa sul palo e lui ringrazia.

Bogdan 6. Un’unica distrazione in avvio, quando si perde Gliozzi, poi se la cava senza grossi problemi, facendo valere soprattutto la sua struttura fisica. Prova a far sentire il suo peso anche sui calci piazzati a favore, senza fortuna.

Gyomber 6. Le solite chiusure da marcatore arcigno quale è, ma quando entra Carretta perde anche lui un riferimento e soffre un po’ di più. Rischia tantissimo prima del triplice fischio controllando male un passaggio di Belec.

Veseli 6,5. Castori continua a dargli fiducia e lui continua a rispondere sul campo. Quarta di fila da titolare per il difensore albanese, che viene graziato nel primo tempo da Mbagoku, ma dopo non perde più un duello e ci mette una pezza più di una volta.

Kupisz 6. Preferito ancora una volta a Casasola, trova il primo guizzo degno di nota nel finale, quando mette dentro una palla al bacio per Kiyine, che fallisce da due passi. Attento in fase difensiva.
Dal 38’ st Anderson sv

Coulibaly 5,5. Ottimo inizio di partita, guida il pressing dei compagni in avvio e recupera diversi palloni a ridosso dell’area di rigore. Però, ancora una volta, si perde sempre sul più bello, palesando limiti tecnici. Fa lo stesso anche quando stecca un rilancio che si trasforma in assist per Sciaudone, ma il palo lo grazia.
38’ st Durmisi sv

Di Tacchio 6. Bene anche lui in fase di pressione, specie nella prima ora di gioco. Quando c’è da ricamare può far poco, ci prova anche dalla distanza ma senza fortuna. E lotta fino al 95’…

Capezzi 5,5. L’unica occasione del primo tempo per i padroni di casa è la sua rovesciata che comunque non impensierisceFalcone. Resta negli spogliatoi dopo l’intervallo.
Dal 1’ st Kiyine 4,5. Non può far a meno di rimediare il solito inutile cartellino giallo, giochicchia senza troppa convinzione, la stessa che gli manca quando fallisce da due passi l’occasione più pericolosa del match. Un peccato, perché le qualità non gli mancano, ma è l’atteggiamento che continua a non convincere.

Jaroszynski 5,5. Dopo l’assist di Cremona prova ancora una volta a garantire imprevedibilità e costanza in fase di spinta, oltre che solidità dietro. Un paio di conclusioni sparacchiate da fuori, però, non bastano a scardinare il muro silano.
Dal 14’ st Cicerelli 5. Non deve essere facile provare a cambiare il destino di un match sempre a gara in corso, però sembra aver perso anche lui un po’ di convinzione. Tanti errori e nemmeno uno spunto.

Tutino 5,5. Avvio combattivo anche per lui, solita grinta sui centrali avversari Solo che di tiri in porta nemmeno l’ombra, anche se la sterilità offensiva non è tutta da attribuire a lui.
Dal 38’ st Gondo sv

Djuric 5,5. I tanti cross che arrivano in area di rigore nei 90’ finiscono tutti nelle mani dell’attento Falcone, che non concede nulla al bosniaco. Che ha almeno il merito di provocare l’espulsione di Petrucci.

All. Castori 5,5. La delusione dopo il decimo risultato utile consecutivo, di cui le ultime cinque senza subir gol, la dice lunga sul grande campionato che sta facendo la sua squadra. Obbligatorio però, pretendere di più contro un avversario alla portata e con un uomo in meno per tutto il secondo tempo.