SERIE B

Salernitana-Cittadella, le probabili formazioni

Sprocati e Bocalon verso l’esclusione dal 1’: l’ex Di Roberto e Palombi si scaldano

SALERNO - Il clima che si respira intorno alla Salernitana, dunque, non è dei migliori. Gli uomini di Colantuono stanno provando ad isolarsi per cercare di recuperare le energie necessarie per chiudere con un successo il tour de force di tre gare in sette giorni. Il trainer di Anzio cambierà qualcosa rispetto al pari conquistato martedì sera sul campo della Cremonese. Innanzitutto varierà l’atteggiamento tattico: l’esperimento del trequartista visto allo Zini sarà accantonato per tornare al tridente puro, stella polare del già allenatore di Udinese e Atalanta nel momento migliore della sua esperienza in granata. Sarà di nuovo 4-3-3 con possibili sorprese negli interpreti, in particolare in attacco. Perché Bocalon e Sprocati sembrano destinati a iniziare il match in panchina: il “lavoro sporco” del centravanti è risultato sempre utile ma i clamorosi errori sotto porta degli ultimi due incontri sembrano lasciare una chance dal 1’ a Palombi. Esclusione in vista, dunque, pure per Rossi, il cui rendimento a singhiozzo ha spinto il ct Guidi a cassarlo dalla lista dei convocati dell’Under 20. Così come per Sprocati, la stella più brillante dell’ippocampo che sembra essersi eclissata, scivolato indietro nelle gerarchie a favore di Di Roberto, il grande ex - nel borgo alle porte di Padova è da sempre chiamato “il sindaco” - e miglior marcatore all-time del “Citta”. La certezza dell’attacco è Rosina: il brillante momento di forma lo rende elemento imprescindibile per illuminare la manovra. Negli altri reparti sarà varata la “formula continuità”: a centrocampo (dove mancherà lo squalificato Odjer) scalerà Kiyine accanto a Ricci e Minala, in difesa tornerà dal 1’ Vitale per comporre la linea a quattro davanti a Radunovic con Casasola, Tuia e Monaco. Di fronte la Salernitana troverà i veneti di Venturato, a secco di vittorie da 7 turni e decisi a non interrompere la marcia playoff sul più bello, che punteranno tutto sulla fantasia di Chiaretti e sulla verve di Kouame e Arrighini. Un avversario da prendere con le pinze, dunque, per una Salernitana decisa a non sprecare il primo match point salvezza.

Afn/Alessandro Mosca