SERIE B

Salernitana-Carpi, le pagelle granata

Difesa choc, crolla Schiavi. Si salvano Djuric e Calaiò

Micai 4,5. Bombardato su più fronti dal Carpi, non fa miracoli né granché sull’ordinario.

Pucino 5. Prova a tenere in piedi una difesa che imbarca acqua. Un naufragio.

Schiavi 4. Clamoroso l’errore che manda in porta Cissè per il raddoppio degli emiliani, ma è “solo” il momento peggiore d’una partita da incubo per il capitano.

Gigliotti 5. Soffre maledettamente le accelerazioni di Rolando e non riesce a limitare i danni scalando a sinistra dopo l’espulsione di Lopez.

Casasola 5. Anche il motorino della fascia destra sembra aver perso i giri buoni. Non riesce a esser efficace nella spinta né concreto in copertura.

Akpa Akpro 4,5. Un unico spunto degno della sua stoffa, l’assist a Calaiò per il provvisorio 2-2, poi una partita da cancellare. Un pomeriggio imbarazzante, fatto d’errori di superficialità inaccettabili. Tantissimi i palloni persi. Esce tra i fischi e non si sarà certo chiesto il perché.

Di Tacchio 5. Prova a metterci grinta, generosità, quantità. Però anche per lo stacanovista della mediana granata pare cominciata la fase discendente della sua parabola stagionale. Inevitabilmente...

Minala 5. Non trova mai il passo, lo spunto, qualcosa che riesca a fargli imprimere un segno su una partita che gli dice malissimo quando sbatte su Piscitelli, nel primo tempo, sprecando il pallone del possibile vantaggio.

Lopez 4. Tempo di percorrenza della sua partita: 7’. Tanto passa tra il fischio d’inizio e il fallo in area su Rolando, punito con rigore ed espulsione. Un po’ come quelle feste in cui si dice: vengo, saluto ma vado via presto.

Calaiò 6. Dà la carica, si (s)batte su ogni pallone, segna e fa pure mea culpa dopo il 90’ cancellando ogni facile alibi per l’arbitraggio. Azioni e parole da leader. Fosse stato così (pronto) tre mesi fa...

Djuric 6. Ancora in gol, con un gran colpo di testa, sportellate con gli avversari, corsa e sacrificio. “Copia e incolla” del giudizio di Calaiò, con una sola correzione: fosse stato così (pronto) otto mesi fa...

Rosina 5,5. Prova a dare un po’ di vivacità alla manovra ma senza riuscire a incidere.

Jallow SV. Entra quando la gara è già compromessa, servendo il solito tiro a giro, finito sul solito difensore (di turno).

Orlando SV. Il suo nome rispunta sui titoli di coda, a mo’ di comparsa. Accadeva pure un anno fa. Ed è un (altro) dato che fa riflettere.