MERCATO

Salernitana, Bonazzoli: un gol che vale la riconferma

Il “Pistolero” in rete contro il Milan può cambiare la sua storia con la maglia granata. Centrocampo: pronto il colpaccio

Un gol per cambiare il destino e stravolgere le scelte di mercato. L’insolito mercoledì di campionato per la Salernitana rischia di modificare la lista degli obiettivi per l’attacco granata. Perché mentre all’Arechi Federico Bonazzoli , il “Pistolero” vicino alla Cremonese, realizzava il gol della speranza con il Milan, nemmeno un’ora dopo Milan Djuric a Torino regalava all’Hellas Verona il vantaggio illusorio, provando a cambiare vento alla sua esperienza con la maglia gialloblu. Tutto mentre dal ventre del “Principe degli Stadi” Davide Nicola bussava a rinforzi, indirizzando messaggi chiari al direttore sportivo Morgan De Sanctis : «L’urgenza è di chi deve trovare gli elementi giusti ma servono calciatori che sappiano sposare la nostra idea di calcio e soprattutto possano migliorarci. Altrimenti, meglio puntare su chi ho attualmente a disposizione. Ingaggiare tanto per non ha senso».

Porte girevoli. Messaggio chiaro, soprattutto in chiave attacco. Nicola confessa più volte di non essere al corrente di un’eventuale cessione di Bonazzoli alla Cremonese, coccolandosi «il calciatore che conosce da più tempo», ritenendo il Pistolero «pienamente al centro del progetto Salernitana». Parole al miele, legate anche al rapporto con il minutaggio registrato da Dia e Piatek , mentre le cronache raccontano ormai da giorni di un accordo pronto ad essere messo nero su bianco con la Cremonese per il prestito secco e obbligo di riscatto sui 3,5 milioni di euro in caso di salvezza dei grigiorossi bloccato però da Iervolino e ora anche dal calciatore stesso. Subentrato nella ripresa con il Milan, Bonazzoli ha sfruttato l’unica occasione utile per bucare Tatarusanu, con linguaccia e poi esultanza con gli occhi dritti verso la tribuna autorità prima di calciare di rabbia il pallone che stringeva tra le braccia. Un gol per provare a scrivere un nuovo capitolo della sua storia con la Salernitana, replicato dalla rete di Djuric con l’Hellas Verona che potrebbe cambiare il futuro anche dell’erede designato del numero nove granata.

Fari a centrocampo. Oggi dovrebbe essere il primo giorno di Hans Nicolussi Caviglia da calciatore della Bersagliera. Il regista è atteso in città per le visite mediche e la firma sul prestito semestrale con diritto di riscatto in favore del club granata e controriscatto tra le mani dei bianconeri. La Salernitana però non vuole fermarsi e, con l’uscita di uno fra Capezzi (ambito dal Cosenza) e Kastanos (cercato da Cagliari e Parma), potrebbe arricchirsi di una nuova pedina. Risapute le difficoltà per Demme (Napoli) e Zurkowski (su quest’ultimo è piombato anche lo Spezia ma il polacco della Fiorentina preferisce l’Empoli), il ds De Sanctis continua a corteggiare Pape Matar Sarr , senegalese classe 2002 che il Tottenham cede in prestito.

I movimenti. Occorre stringere anche per un esterno. L’Atalanta resta ferma sul prestito oneroso per privarsi di Zortea , con la Salernitana che incassa il dietrofront bergamasco e continua a sondare altre piste. Contatti vivi con il Monza per Birindelli , fuori dall’undici iniziale di Palladino nella sfida con la Fiorentina e voglioso di una nuova chance altrove. Interessa Tripaldelli , laterale mancino che vuole lasciare la Spal per provare il grande salto in Serie A. In difesa, si attendono offerte per Gyomber seppur Nicola abbia ancora intenzione di puntare sul difensore slovacco, in scadenza il prossimo 30 giugno. I granata continuano a monitorare la pista Rugani (Juventus). In uscita sempre Sy , Orlando e Kristoffersen , vicino all’Ancona più che alla Gelbison.

(s. r.)