SERIE B

Salernitana al market Foggia

LUCI ALL'ARECHI: ARRIVANO I FONDI

SALERNO - Per ora c’è la richiesta, non ancora la sentenza, però l’aria che tira per il Foggia è pesantissima. Perché la Procura della Figc ha invocato il massimo della pena: retrocessione all’ultimo posto in classifica per la stagione 2017/2018, quella appena conclusa, dunque serie C. Il Tribunale Federale Nazionale, dopo l’udienza di ieri a Roma, deciderà a inizio prossima settimana ma la situazione del club pugliese, scaturita dall’inchiesta per riciclaggio che aveva portato all’arresto del patron Sannella, è delicatissima. E potrebbe andare a influire anche sul mercato della Salernitana. A Foggia ci sono (almeno) tre calciatori che farebbero al caso dei granata: il centrocampista Francesco Deli (classe 1994, già con l’ippocampo due estati fa, di passaggio, prima del ritorno alla Paganese), l’esterno - o seconda punta - Francesco Nicastro (’91) e il bomber Fabio Mazzeo, 40 gol nelle ultime due stagioni (di cui 19 in B). Per quest’ultimo, ch’è nato e vive a Salerno, la chance di (ri)vestire a 35 anni la maglia con cui esordì tra i professionisti. Mazzeo, assieme ad altri 36 tesserati, è stato deferito perché reo d’aver ricevuto compensi “in nero”. Difeso dall’avvocato Eduardo Chiacchio, l’attaccante ieri ha patteggiato dinanzi alla giustizia sportiva la sanzione di due giornate di squalifica (gare ufficiali, dunque Coppa Italia compresa) e mille euro di multa. Insomma, sarebbe subito “arruolabile” se la trattativa decollasse. Il ds granata Fabiani per ora tiene basso il profilo. Ragioni d’opportunità. Ma situazioni sbloccano, o meglio “spaccano” il mercato.