IL NUOVO CORSO

Salernitana a Colantuono, Lotito gongola: «Darà la sterzata»

Il co-patron: «Abbiamo scelto un tecnico esperto e di carattere. Possiamo ambire a posizioni migliori»

SALERNO - Dov’eravamo rimasti? A uno sfogo nel piazzale dell’Arechi, con la testa fumante sotto il cappello nonostante il freddo-cane, prologo di tre giorni frenetici, aspettando un «sì» come uno sposo che attende la sua lei all’altare. «Certo che Stefano Colantuono ha accettato! Siamo amici da anni, c’è un rapporto di stima reciproca. Mi conosce e sa che con me alla Salernitana si fa sul serio». Alle sette e mezzo della sera d’un martedì - finalmente - di svolta, Claudio Lotito parla a petto in fuori. Da pochi minuti il sito di bandiera del club granata ha battuto le venti righe che annunciano la firma del successore di Alberto Bollini e il multi-patron gongola per la missione compiuta. 
 «Abbiamo scelto un allenatore d’esperienza e carattere. Ha un curriculum che parla da sé e da lui mi aspetto una sterzata a trecentosessanta gradi», il messaggio del “pres” al tramonto d’una trattativa lunga, laboriosa, la “favorita” ma non l’unica (seriamente in lizza ci son stati pure Di Carlo e Tramezzani). Però, da Lotito, nessun riassunto delle puntate precedenti. Piuttosto, una panoramica ben chiara su quel che Colantuono eredita: «Al nuovo tecnico consegniamo una squadra che può giocarsela alla pari con tutti. E quando dico tutti intendo anche avversari che oggi hanno molti più punti di noi in classifica. Vogliamo ambire a posizioni migliori». E siccome l’umore è giusto, tanto vale andar fino in fondo. Alla clausola sul rinnovo per il terzo anno in caso di promozione, per esempio. «Certo che c’è l’ipotesi serie A. E allora? Cosa ci sarebbe di strano? Vogliamo andare avanti nel progetto a Salerno, mica indietro», il Lotito-pensiero.