S’addensano nubi sulla nuova gestione della Battipagliese

Ma l’avvocato Ferrara prova a rassicurare i tifosi bianconeri «Soddisfacente intesa per 6 mesi con la Professional Team»

BATTIPAGLIA. Tanti i dubbi e le incertezze sul futuro della Battipagliese, orfana da un paio di settimane del presidente dimissionario Carmine Ferrara e che ha lasciato andare una decina di giocatori e l’intero staff tecnico. Le ultime notizie sono quelle fornite direttamente da Ferrara e dall’avvocato Roberto Lambiase - persona designata dalla società per traghettare la Battipagliese verso la nuova proprietà - e comunicate tramite il profilo Facebook ufficiale del club bianconero.

«Siglato l'accordo preliminare con la Professional Test, azienda operante nello scouting internazionale e monitoraggio degli atleti - si legge nella nota presidenziale - Garantiti rinforzi e prosieguo del campionato fino al termine della stagione. Entro il 20 gennaio la firma del contratto definitivo. Da subito al lavoro per preparare la squadra».

Di tale azienda non si hanno notizie precise in merito ai nomi dei dirigenti, se non che è una società a responsabilità limitata semplificata (srl creata con 1 euro) che ha sede ad Imola e che, tra le altre cose, ha come oggetto sociale l’attività sportiva agonistica e di base, consulenze nutrizionali, valutazione delle capacità funzionali e strutturali della persona attraverso test fisici e medico-sportivi.

L’avvocato Lambiase ha fatto sapere che «la Professional Test si occupa di scouting di giovani calciatori, tramite una rete di contatti con le scuole calcio. L’azienda si è impegnata a rafforzare notevolmente la squadra con una decina di nuovi innesti. I dirigenti sono già in contatto con calciatori ed allenatori. Della dirigenza precedente resterà il solo Giuseppe Cannella nelle vesti di direttore sportivo. Tutti gli altri membri del club saranno contattati per rientrare nella nuova Battipagliese. Devo dire che l’accordo mi soddisfa e credo che possa essere letto come una reale possibilità che ha il club di terminare l’attuale campionato e di porre le basi per il futuro».

Spiega Lambiase che «si tratta di un’operazione di marketing abbinata al calcio della durata di circa sei mesi, più una prelazione sull’acquisto definitivo della società». Dovrebbe essere dunque caduta la trattativa con una cordata di imprenditori battipagliesi che sembrava interessata ad acquisire la società dalle mani di Ferrara. Intanto, ciò che resta della Battipagliese si è radunato nella giornata di ieri allo stadio Pastena per riprendere la preparazione dopo la pausa natalizia.

Francesco Piccolo

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