CALCIO

Sì alle multiproprietà Via libera per Lotito

La Figc cambia la norma sulle compartecipazioni. Abete: «nessun problema per la Salernitana»

Il Consiglio federale della Figc svoltosi a Roma ha modificato l’articolo 16 bis comma 4 delle Noif che autorizza uno stesso socio a una partecipazione plurima in società professionistiche ammesse a categorie differenti. «La modifica regolamentare - ha rilevato il presidente della Federcalcio Giancarlo Abete -, di fatto determina la possibilità che nel momento in cui una società controllata da un socio di una squadra di serie A sale dall’Interregionale, è il caso che riguarda Lotito e la Salernitana, ma potrebbe riguardare diverse società, possa cominciare ad operare nel professionismo sino alla categoria immediatamente successiva a quella dove gioca la squadra dell’azionista di riferimento». «Questo non costituisce una soluzione a un problema - ha precisato il numero uno Figc - ma scioglie uno dei nodi esistenti consentendo un percorso dal basso verso l’alto in relazione alle partecipazioni plurime». La nuova norma prevede, infatti, che «non si dà luogo a sanzioni qualora il controllo derivi da successione mortis causa a titolo universale o particolare, o da altri fatti non riconducibili alla volontà dei soggetti interessati (che devono darne comunicazione alla Figc entro 30 giorni)». Abete ha annunciato, invece, che «c’è la necessità di un approfondimento relativamente alla proposta di un campionato Primavera da parte della Lega di serie A» e che l’argomento sarà affrontato nel prossimo consiglio Figc del 19 luglio, «anche perchè‚ si prevedeva un campionato con la formulazione precedente».