le pagelle

Rosina fuori condizione Perico e Schiavi disastrosi

6 GOMIS Tiene in partita la Salernitana salvando in avvio su Finotto e poi, sullo svantaggio, chiudendo lo specchio sempre a Finotto nella ripresa, quando il gol pare cosa fatta. Respinge su Zigoni...

6 GOMIS Tiene in partita la Salernitana salvando in avvio su Finotto e poi, sullo svantaggio, chiudendo lo specchio sempre a Finotto nella ripresa, quando il gol pare cosa fatta. Respinge su Zigoni ma nulla può sul tap-in di Floccari.

5PERICO Difensore anni ’80, legnoso e lento, Finotto gli fa vedere le streghe bevendoselo spesso in dribbling. A mezza strada tra il terzino e il centrale, svirgola palloni, spazza quando potrebbe appoggiare il pallone.

5 SCHIAVI Gravi responsabilità nell’azione che porta il rigore: è lui a perdersi Finotto che lo pianta in asso con uno scatto. Soffre Zigoni, prova a tamponare ma sono solo rattoppi che provocano squarci nella difesa granata.

5,5 MANTOVANI Per sessanta minuti il migliore tra i difensori: arcigno, va d’anticipo, recupera palloni e cerca pure di impostare. Ad un certo punto passa addirittura terzino sinistro. Fatica, fino a commettere qualche strafalcione.

5 BITTANTE Dovrebbe scodellare palloni al centro, potrebbe e dovrebbe inserirsi sulla destra per calibrare assist ai compagni: ci riuscirà al massimo tre volte in tutta la gara. Poi anche lui finisce stravolto dalla girandola di cambi di Bollini.

6 MINALA Commetterà pure qualche errore però lotta, recupera palloni, va in pressing, in un paio di occasioni è lui a creare il contropiede. Sfiora il gol di testa nella ripresa, ma Meret anche a lui dice no.

5 RONALDO Lento, compassato. Fa il mediano invece che il regista. Mai lucido, cerca il tiro da fuori, costretto a rincorrere l’avversario, commette una serie di falli sui quali Pasqua lo grazia.

5 ZITO Riproposto titolare dopo un’eternità, a centrocampo si dimena. Più scena che sostanza, un paio di volate ma mai un’azione concreta. Inzucca di testa disturbando Coda pronto alla battuta.

5 VITALE In preoccupante inversione di tendenza. Da terzino assaltatore non va più, in fase di copertura latita. Protagonista involontario del rigore - pare che non lo tocchi Finotto - s’impappina per due volte con il pallone in area. Sciatto, stanco, spompato, Salterà il derby per squalifica.

5,5 CODA Quasi la sufficienza: rompe il digiuno che durava da 570’ ma il gol arriva tra i fischi dei tifosi, quando non serve più. Un paio di volte ritarda la battuta a rete. Isolato, appare stanco.

5 ROSINA Cerca il dribbling, cerca la giocata. Va via solo un paio di volte, sfiora il gol. Penalizzato dalla condizione fisica ma anche dal ruolo che gli confeziona Bollini.

5 SPROCATI Impalpabile: un tiro da venti metri per segnalare la presenza.

S. V.ODJER Dà freschezza e vitalità.

S. V. DONNARUMMA. Entra per sollevazione popolare: i tifosi fischiano quando Bollini chiama Joao Silva e cambia idea. Ci mette impegno, andava schierato prima. Molto prima. (mi. spi.)