Rosania dà una scossa al gruppo «Con il Lecce la gara della vita»

PAGANI. Rosania non si nasconde: «È un momento delicato per la Paganese: abbiamo lasciato tre punti preziosi ad un avversario diretto come il Matera. È innegabile che contro i lucani nel primo tempo abbiamo ancora avvertito le scorie della sfide con il Catanzaro, però nel calcio c’è sempre un’altra possibilità. Il calendario adesso ci mette di fronte il Lecce, squadra blasonata: per noi deve essere la partita della vita».

Sulla Paganese pesano tanti fattori: «Infortuni e squalifiche non ci aiutano, e per questo dobbiamo stare più uniti, ancora di più, dare il 100%: il Lecce vuole salire in B, non merita di stare in questa categoria, ma noi abbiamo alle spalle una società che ci fa stare tranquilli e un presidente che ci sta vicino».

Rosania guarda avanti con ottimismo: «Tranne il Matera nessuno ci ha messo sotto. Ce la giochiamo sempre con tutti, però quella sconfitta con il Catanzaro ci ha tramortito. Ma ora dobbiamo guardare avanti. Anche allora giocammo un gran calcio poi per un episodio abbiamo perso incredibilmente».

A livello personale ammette: «Avrei potuto fare meglio in determinate partite e devo rendere di più. Ma nel calcio non è solo una questione tecnica, anche psicologica: è fondamentale saper gestire determinati momenti».(p. n.)